25 aprile 2024
Aggiornato 04:00
I costi della politica

Regione Liguria: mezzo milione al mese per i vitalizi

3mila e 400 euro la pensione media per tutti i consiglieri in carica anche solo per una legislatura fino al 2011, in totale sono 151

Il governatore della Liguria, Giovanni Toti
Il governatore della Liguria, Giovanni Toti Foto: ANSA/LUCA ZENNARO ANSA

GENOVA – 513mila euro al mese per i vitalizi di 151 ex consiglieri regionali: questo quanto deve mettere in bilancio la Regione Liguria che nel 2011 ha abolito la «pensione» dei suoi eletti, ma la norma non è applicabile retroattivamente e quindi scatterà solo per chi sta sedendo in questa legislatura.

I più fortunati
Prima del 2011 la norma stabiliva che tutti coloro che avessero ricoperto l'incarico di consigliere anche solo per una legislatura, al compere dei 60 anni (65 dal 2008) avrebbe avuto diritto al vitalizio, che nella media si aggira intorno ai 3mila 400 euro. Il pensionato d'oro è Giuseppe Merlo, vent'anni in Regione con il Partito socialdemocratico, che per tre legislature è stato anche assessore: a lui ogni mese vanno 6mila 525 euro. Al secondo posto troviamo Fabio Morchio, ex Partito socialista, Sdi, un passaggio in Sel e infine l'impegno per il Sì al referendum costituzionale: 6.355 euro. Terzo in classifica c'è Giancarlo Mori, presidente della Provincia dall‘85 al ‘90, poi anche della giunta regionale a metà anni Novanta, una vita nella Democrazia cristiana e poi nel Ppi. Il suo vitalizio mensile ammonta a 6.345 euro.

Gli altri vitalizi sopra la media
Tanti i vitalizi tra i 5 e i 4mila euro: Gianni Vincenzo Plinio, cresciuto nel Movimento sociale, già assessore regionale e vicepresidente del Consiglio, di professione medico chirurgo e ora dirigente di Fratelli d'Italia si porta a casa 5.710 euro. Segue una vecchia volpe della sinistra genovese, Mario Margini con 4.857 euro. Poi ci sono a «pari merito» per 4.440 euro l'ex ministro e presidente della Regione Claudio Burlando e il suo ex assessore Claudio Montaldo, ora in Mdp. Un pelino più giù troviamo Ubaldo Benvenuti, ex Pc e poi Pds-Ds-Pd ma oggi nell'Mdp che si intasca 4.283 euro.

Il vitalizio più basso
Infine in fondo alla classifica troviamo la consorte del defunto Angelo Nari, sindaco di Calizzano dal 1956 al 1970, in Consiglio con la Dc che percepisce 1.043 euro.