20 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Chat in codice su Telegram

Appendino candidata premier? «Fantascienza»

«Sono concentrata al 100% su Torino. Essere sindaca è già abbastanza impegnativo»: con questo tweet la prima cittadina ha risposto alle congetture di Repubblica secondo cui sarebbe a capo di una «fronda anti Di Maio» e punterebbe alla poltrona di Renzi

TORINO - «Lo ribadisco ancora: sono concentrata al 100% su Torino. Essere sindaca è già abbastanza impegnativo, le altre ipotesi sono fantascienza»: con questo tweet Chiara Appendino ha risposto alle congetture di Repubblica secondo cui la prima cittadina sarebbe la candidata premier del Movimento 5 stelle (M5s) alle prossime elezioni politiche.

Di Maio: nessuna competizione fra me e Appendino
Sul tema è intervenuto anche il vice presidente della Camera Luigi Di Maio a L'intervista di Maria Latella su Sky, che ha negato ci siano «competizioni» fra lui e Appendino, come affermato dal quotidiano diretto da Mario Calabresi, e ha spiegato che il candidato alla presidenza del Consiglio all'interno dei 5 stelle sarà scelto con un iter «trasparente e deciso con le primarie online. Il meccanismo è quello utilizzato da sempre, ci sono delle regole chiare, tra cui il fatto che chi sta svolgendo un compito non può candidarsi a fare altro fino al termine del mandato». In effetti il regolamento interno prevede al massimo due mandati e il divieto di dimettersi da una carica per ricoprirne un'altra.

Repubblica racconta la fronda anti Di Maio
Nel suo articolo su Repubblica Annalisa Cuzzocrea ha descritto un clima di lotta fraticida fra i grillini, citando gruppi su Telegram (una applicazione simile a whattsapp) dove una «fronda anti Di Maio e pro Appendino» chatterebbe addirittura in codice, per non essere scoperti «dall’ufficio della Comunicazione e i sodali di Luigi Di Maio». Secondo la giornalista il vicepresidente della Camera «appare indebolito dalla vicenda della mail sul caso Muraro, da alcune gaffe, dai retroscena fatti uscire su blog vicini ai 5 stelle sui 100mila euro spesi in eventi elettorali», ma anche dalla sua «estrema visibilità», concessagli «in poco tempo» e «considerata da molti dentro al Movimento immeritata». Tutto questo ne farebbe un candidato premier non gradito ad alcuni, che avrebbero deciso di puntare sulla sindaca di Torino anche perché «ha una laurea e almeno un’esperienza a livello amministrativo», ha proseguito Repubblica. Cuzzocrea poi ha citato un avvenimento: il portavoce della Appendino sarebbe stato visto nei giorni scorsi negli uffici della Casaleggio Associati a Milano, dove si sarebbe recato per incontrare Davide, il figlio del defunto Gianroberto. Infine la giornalista ha ricordato gli elogi ricevuti dalla prima cittadina piemontese sul blog di Grillo «sindaco 5 stelle doc», che l'ha più volte abbracciata in pubblico e l'ha invitata a cena a casa sua.