Voli a rischio per incendi roghi tossici, Meloni: «I campi rom vanno chiusi»
Il leader di FdI torna a parlare dei campi rom in relazione alla denuncia di Enav sulla sicurezza del traffico aereo dell'aeroporto di Ciampino messa a rischio dai roghi tossici appiccati nel campo nomadi della Barbuta
ROMA - «Sono la sola a considerare surreale che all’aeroporto di Ciampino l’atterraggio dei voli sia a rischio a causa dei roghi tossici appiccati al campo rom della Barbuta o lo pensate anche voi?». Giorgia Meloni, nel pieno della sua campagna elettorale, torna a parlare di Roma e rom in seguito alla notizia dei voli a rischio al secondo aeroporto romano, quello di Ciampino: la sicurezza del traffico aereo sarebbe messa in pericolo dai roghi accesi nel campo nomadi della Barbuta.
La denuncia dell'ENAV
Come spiega Meloni, la denuncia arriva dall'ENAV – Ente Nazionale di Assistenza al Volo –, secondo cui esisterebbero rischi seri provocati dalle colonne di fumo «che si estendono in altezza per centinaia di metri». L'Ente ha sollevato la questione in seguito al rogo sviluppatosi nel campo nomadi romano lo scorso 21 luglio, un incendio di ingenti proporzioni che aveva provocato non pochi disagi al traffico aereo dell'aeroporto. Analoghi problemi si registrano il 25 agosto, quando un aereo della compagnia irlandese Ryanair, in contatto con la torre di controllo, evidenziò le difficoltà nella fase di atterraggio proprio a causa di una colonna di fumo nero e denso che si alzava dal campo rom.
«Basta illegalità»
In seguito a questi episodi, come sottolinea Enav, sarebbe dovuto avvenire lo sgombero del campo, anche e soprattutto in seguito al provvedimento di sgombero arrivato dal Tribunale ordinario di Roma che ha dichiarato illegittimo il campo perché viola le normative urbanistiche. Lo sgombero non è ancora avvenuto, però. Gli incendi appiccati in quel campo nomadi – continua l'Enav – risultano particolarmente pericolose per il traffico aereo e lo sarebbero ancor più qualora le condizioni climatiche fossero sfavorevoli: in caso di vento, ad esempio, le diossine provocate dalla combustione di idrocarburi potrebbero spingere ad evacuare l'aeroporto per l'irrespirabilità dell'area. Meloni denuncia, inoltre, anche la dannosità dei fumi aggiungendo: «Fumi tossici che oltretutto creano danni all’ambiente e alla salute dei cittadini. I campi rom vanno chiusi: basta zone franche, basta illegalità, basta abusivismo. Essere rom non significa essere al di sopra della legge».