Crollo palazzo, la Procura indaga per disastro colposo
Magistrati attendono l'arrivo della relazione dei vigili del fuoco sul crollo dei tre piani della palazzina in piazza G. Da Fabriano, sul Lungotevere Flaminio.
ROMA - Disastro colposo, questa l'ipotesi di reato per cui la procura della Capitale ha aperto un fascicolo di inchiesta sul crollo della palazzina crollata a Roma nelle prime ore di questa mattina sul Lungotevere Flaminio.
Crollano 3 piani nella notte
A crollare sono stati 3 piani di un palazzo pericolante in piazza G. Da Fabriano e fortunatamente non ci sono state vittime. A quanto si è appreso, è stata data delega alla polizia giudiziaria dei vigili urbani di acquisire e sequestrare tutti i documenti inerenti l'edificio. I magistrati stanno attendendo la relazione dei vigili del fuoco.
A lanciare l'allarme un'inquilina
A lanciare l'allarme, poco dopo la mezzanotte, è stata una inquilina che ha sentito dei rumori e ha visto una crepa. La donna ha quindi allertato i Vigili del fuoco che, dopo un sopralluogo, hanno deciso di evacuare il palazzo che, al momento, era abitato da 19 persone. L'edificio, hanno riferito alcuni condomini, di recente era stato sottoposto a dei lavori di ristrutturazione che avevano interessato la facciata esterna mentre l'appartamento crollato era disabitato ed al suo interno erano in corso dei lavori di ristrutturazione.
(con fonte Askanews)