Roma 2024, Renzi: Non pensiamo ai problemi, non ce ne saranno
Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, a Losanna ha incontrato nella sede del Cio il presidente del Comitato olimpico internazionale Thomas Bach, si dice convinto che questo sia il momento giusto per candidarsi
LOSANNA - Per la candidatura di Roma alle Olimpiadi del 2024 il presidente del Consiglio Matteo Renzi invita a non pensare «come al solito all'elenco dei problemi. Pensate a Barcellona e Torino, e a come si sono trasformate. Io penso che non ci saranno problemi, se vinceremo noi sarà una straordinaria cavalcata lunga sette anni. Da qui al settembre del 2017 l'Italia è al lavoro pancia a terra per portare a casa le Olimpiadi». A Losanna, dove ha incontrato nella sede del Cio il presidente del Comitato olimpico internazionale Thomas Bach, Renzi ha affermato che «la candidatura di Roma è straordinaria per le Olimpiadi 2024. In Italia all'inizio qualcuno storceva il naso. Adesso tutti ci rendiamo conto di che grande emozione sarebbe ospitare le Olimpiadi» e Roma «è una città che può coniugare il passato con un'accoglienza di grande livello logistico e infrastrutturale».
Sul referendum
Per un eventuale referendum a Roma sulla candidatura Renzi ha replicato: «Non abbiamo nessun tipo di problema in nessun senso». E a chi gli ha chiesto se Expo può rappresentare una spinta, il premier ha risposto: «Quando l'Italia organizza le cose c'è sempre qualcuno che mette il broncio all'inizio dicendo che non ce la faremo. Poi succede che facciamo le cose e le facciamo bene. Penso che l'Expo sia un simbolo. Expo fino a un anno fa doveva essere in grande scandalo. A distanza di un anno possiamo dire che è stato un trionfo. Le Olimpiadi - ha aggiunto - se dovessero andare nello stesso modo sarei entusiasta. Tuttavia ora c'è un anno e mezzo da correre. La nostra squadra è di altissimo livello. Io fossi negli avversari avrei timore di Roma e in ogni caso noi c'è la giochiamo fino all'ultimo giorno».
Il momento giusto per la candidatura di Roma
È «questo il momento giusto per la candidatura» di Roma come sede delle Olimpiadi del 2024 e «ce la mettiamo tutta e fino al 13 settembre del 2017 pancia a terra e pedalare. Dico pedalare perché la prima medaglia che vogliamo vincere alle Olimpiadi di Rio sarà quella del ciclismo il primo giorno». Lo ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi al termine della sua visita al Cio di Losanna, dove ha incontrato il presidente Thomas Bach assieme ad una delegazione del Coni e del Comitato promotore delle Olimpiadi a Roma 2024. Il premier ha assicurato il suo personale impegno per la sfida con le altre città: «E' il momento adatto - ha detto - Roma viene da una sconfitta pesante, nel 2004, all'ultimo tuffo contro Atene. Nel 2012 per le Olimpiadi del 2020 il governo decise di non bloccare la candidatura di Roma. Adesso il governo è qui. È a Losanna a dire che questa partita la seguiamo. Io personalmente sto seguendo lo sport come delega a palazzo Chigi, alla guida del governo».
(con fonte Askanews)
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