25 aprile 2024
Aggiornato 17:00
il m5s contro gli inceneritori

Smog, Grillo: «Il governo ci sta uccidendo!»

Il governo Renzi intende costruire nuovi impianti in Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Campania, Abruzzo, Sardegna e due in Sicilia

ROMA - «Il governo ti uccide, digli di smettere». E' il titolo di un post di Beppe Grillo, pubblicato sul blog del leader del Movimento 5 stelle.

In Italia ci saranno presto 55 inceneritori
«Il regalo di fine anno del governo per gli italiani - si legge nel post - è arrivato. Circola infatti una nuova bozza di decreto per la realizzazione di altri impianti di incenerimento indirizzata alla Presidenza del Consiglio dei ministri, all' Ufficio di Gabinetto e alla Direzione generale del ministero dell' Ambiente relativa a 9 nuovi inceneritori. Le regioni interessate sono: Toscana, Umbria, Marche, Lazio, Campania, Abruzzo, Sardegna e due in Sicilia. In queste nuove regioni si dovranno bruciare 1.951.261 tonnellate di rifiuti l' anno. Con i 40 già attivi e i sei in fase di realizzazione, in Italia il totale sarà di 55 inceneritori».

L'UE chiede di riutilizzare, non di incenerire
Secondo Grillo, «l'esecutivo si è inventato di sana pianta che l'incenerimento è primario e strategico in barba alla riduzione dei rifiuti, il recupero materia e la raccolta differenziata. Del resto, accontentare le municipalizzate di partito è prassi ormai nota. L'incenerimento oltre ad essere una pratica che danneggia la salute umana e l'agroalimentare di qualità è il più anti-economico sistema di smaltimento rifiuti. Non crea posti di lavoro e senza incentivi di denaro pubblico e aiuti per le tariffe non sta in piedi. Sono macchine che bruciano a ciclo continuo. E dato che spesso (per fortuna) il comportamento virtuoso dei cittadini che fanno la raccolta differenziata affama la bestia, essi procedono a raccattare (a pagamento) rifiuti da altre zone d'Italia e dall'estero, fino alla saturazione degli impianti. Dal Parlamento Europeo - conclude Grillo - sono giunte indicazioni molto chiare contro l'incenerimento dei rifiuti. L'UE chiede di virare verso un più efficace sistema di riutilizzo dei rifiuti e quindi delle materie. Il Movimento 5 Stelle non mollerà di un solo millimetro! No all'incenerimento, si al recupero totale dei materiali, come chiede l'Europa». (Fonte Askanews)