Canpidoglio, Il «corridore solista» Marino descritto da Peciola di Sel
Ha voluto riportare in un libro questi due anni difficili di amministrazione, Gianluca Peciola, esponente di Sel: «Spero sia un testo utile ad approfondire le ragioni che hanno portato alla fine di questo centrosinistra a Roma»
ROMA - Il «sindaco marziano», diventato poi «sindaco onesto» con l'inchiesta Mafia Capitale, fino a «sindaco inefficiente». Un Sindaco «delegittimato più volte in pubblico dal premier Renzi e dal suo stesso partito che ha deciso di commissariare di fatto Roma e di aprire una nuova fase con una Giunta monocolore Pd». Il curioso ritratto del sindaco di Roma Ignazio Marino, ripreso dall'osservatorio particolare di una seduta - a volte scomoda - dell'assemblea capitolina, lo ha tracciato Gianluca Peciola, capogruppo di Sel dell'Assemblea capitolina, nel suo libro «Il Sindaco Marino e la grande corsa», edito da Iacobellieditore e arrivato oggi in libreria. Il libro sarà presentato martedì 22 settembre alle 19.30 al Teatro Ambra di Garbatella, ne discuteranno con l'autore Nichi Vendola, Stefano Fassina e Massimiliano Smeriglio.
Due anni difficili in un libro
Si legge in una nota: «Ho voluto scrivere un libro su questi due anni difficili e di grandi cambiamenti - spiega Peciola - e raccontare quanto avvenuto nel corso di una vicenda istituzionale e politica che passerà alla storia e su cui l'opinione pubblica si è interrogata, scontrata, divisa. Spero sia un testo utile ad approfondire le ragioni che hanno portato alla fine di questo centrosinistra a Roma». Un instant book, si legge in una nota, «che spiega 'la grande corsa' di un uomo che, eletto come argine all'antipolitica, si è trovato spesso a correre da solo, sia per una sua scelta sia perché costretto.Da oggi in tutte le librerie che racconta da protagonista i primi due anni di governo del Sindaco Marino».
La città ai tempi dell'austerità
Nel volume c'è un condensato di questi due anni di Giunta: scontri di potere, lotte intestine all'interno del partito di governo, che hanno dato vita ad uno dei più discussi periodi di governo di una città schiacciata tra la bellezza e le barbarie. Un Un libro sul governo delle città ai tempi dell'austerità, utile anche per aprire una riflessione sul futuro politico di Roma.
(con fonte Askanews)