26 aprile 2024
Aggiornato 06:30
Legalità e trasparenza nei lavori di Roma

Al via la task force controllo e qualità sui cantieri stradali di Roma

Come spiega l'assessore ai Lavori Pubblici di Roma Capitale Maurizio Pucci, compito del Campidoglio non è tappare le buche, ma rifare le strade di Roma in modo che siano sicure e possano durare nel tempo: «I controlli saranno dunque costanti, rigorosi e certificati da un'autorità scientifica indipendente quale l'Università Sapienza»

ROMA (askanews) - E' entrata in azione la Task Force Controllo Qualità - istituita presso il Dipartimento Sviluppo, Infrastrutture e Manutenzione Urbana (Simu) di Roma Capitale, con la collaborazione scientifica dell'Università Sapienza di Roma - per verificare che i lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria in corso sulle strade si svolgano nel pieno rispetto delle regole e delle norme dei capitolati d'appalto. Il controllo ha riguardato il cantiere per la realizzazione delle rotatorie sull'Ardeatina, in corrispondenza degli incroci con Tor Pagnotta, Vigna Murata e Torricola. Lo rende noto in un comunicato l'Assessorato ai Lavori Pubblici di Roma Capitale.

Un passo verso la legalità
«Si tratta di un altro passo in direzione della legalità e della trasparenza - ha commentato l'Assessore ai Lavori Pubblici di Roma Capitale Maurizio Pucci - che non riguarderà solo i lavori per il Giubileo, ma tutti i lavori che si svolgono a Roma. In particolare, per quanto riguarda la manutenzione stradale, questa Amministrazione ha posto fine all'epoca dei lavori malfatti a causa dell'assenza dei controlli. Il nostro compito non è tappare le buche ma rifare le strade di Roma in modo che siano sicure e possano durare nel tempo. I controlli saranno dunque costanti, rigorosi e certificati da un'autorità scientifica indipendente quale l'Università Sapienza».

Da oggi messa in posa della fondazione stradale
I controlli sui cantieri dell'Ardeatina hanno riguardato il sottofondo stradale, la base su cui poggiano i diversi strati che compongono la fondazione stradale, per verificarne la «portanza», ovvero la capacità di sopportare il peso della strada. Le analisi sono state svolte dal laboratorio del Dipartimenti DICEA della facoltà di Ingegneria dell'Università Sapienza di Roma. I risultati sono stati positivi e hanno consentito l'avvio della fase successiva di lavorazione. Da oggi, dunque, si procederà alla messa in posa della fondazione stradale.