19 aprile 2024
Aggiornato 18:00
parla il leader di Conservatori e Riformisti

Fitto: «Brutta playstation tra Renzi e Salvini»

«Serve razionalità, idee, proposte. Non un frullatore emotivo» in cui non si pensa davvero ad una soluzione per il problema dei flussi migratori. Così il leader di Conservatori e Riformisti, Raffaele Fitto, che punta il dito contro la politica vuota del premier Renzi e del leader della Lega Matteo Salvini

ROMA (askanews) - «Il presidente del Consiglio (anzi, il suo sosia impegnato in un comizio) ha cominciato malissimo, definendo 'bestie' quelli che non la pensano come lui. Un esponente dell'opposizione gli risponde oggi usando la parola 'verme'. Ma che politica è? Dove siamo? L'anno politico comincia molto male, all'insegna di una brutta playstation tra Renzi e Salvini». E' quanto ha affermato in una nota Raffaele Fitto, leader dei Conservatori e Riformisti.

Proposte e razionalità
A giudizio del'eurodeputato «serve razionalità, idee, proposte. Non un frullatore emotivo in cui si passa dal 'cattivismo' al 'buonismo', o viceversa, senza pensare davvero a come affrontare i problemi in concreto». «Noi Conservatori e Riformisti, netti oppositori di questa maggioranza, vogliamo contribuire - ha sostenuto l'ex esponente di Fi - alla creazione di un'alternativa basata sulle proposte e sulla razionalità».

La gara all'insulto
«Distinguere i rifugiati di guerra dal resto dell'immigrazione. Affrontare il primo tema alla radice, anche incoraggiando una missione internazionale contro Isis, per fermare gli orrori in Siria e non solo. Affrontare il secondo tema ponendo limiti ragionevoli, come si fa ad esempio in Canada e in Australia, e stabilendo quanti e quali tipologie di migranti siano materialmente accoglibili dal nostro mercato del lavoro». «Il resto - ha concluso Fitto - è una gara all'insulto alla quale non partecipiamo».