27 aprile 2024
Aggiornato 02:00
L'attacco della Lega

Salvini: la Merkel vuole solo manodopera a basso costo, non siamo fessi

Vuole solo profughi siriani, spesso laureati, medici, ingegneri

MILANO -  "Dopo quasi cinquemila morti e un'invasione senza precedenti qualcuno si sta svegliando, però non prendeteci per fessi: la Merkel non può dire che vuole solo i siriani che scappano dalla guerra, che spesso e volentieri sono cristiani perseguitati, sono laureati, medici, ingegneri». Lo ha detto il leader della Lega Matteo Salvini, secondo cui "O l'Europa esiste per tutti oppure non esiste per nessuno. Io mi fido molto poco - ha detto - Vorrei che il governo italiano facesse l'interesse degli italiani, come lo fanno quello inglese, lo slovacco, il francese, il tedesco, l'ungherese». Non può dire "accolgo solo i veri profughi e all'Italia lascio le decine di migliaia di clandestini".

"Sterminare lo Stato islamico in Siria, con le armi, non con i buoni propositi"

La repentina apertura delle porte dell'accoglienza ai profughi, per Salvini è una questione di soldi. "La Merkel si è convertita sulla via di Damasco. Probabilmente - ha detto - qualcuno ha bisogno di manodopera a basso costo e si è reso conto che non potevano stare solo in Italia centinaia di migliaia di persone. Ma non è questa la soluzione. La soluzione è andare ad evitare i problemi là dove partono queste persone: sterminare lo Stato islamico in Siria, con le armi, non con i buoni propositi".

In Germania oggi più di 10mila rifugiati a Monaco

Intanto, la Germania prevede per oggi l'afflusso di "più di 10.000" nuovi rifugiati a Monaco: lo ha annunciato il presidente del distretto dell'Alta-Baviera, Christoph Hillenbrand. Nel corso del fine settimana, oltre 20.000 migranti hanno raggiunto Monaco provenienti dall'Austria. Nelle ultime ore si sta discutendo per trovare due altre stazioni principali dove inviare i rifugiati per sollevare quella di Monaco, ha aggiunto ancora Hillenbrand in un punto stampa alla stazione centrale della capitale bavarese, spiegando che la città aveva ormai raggiunto la saturazioni. Una delle due stazioni potrebbe essere quella di Lipsia, ha aggiunto, spiegando che la seconda non era stata ancora decisa.