Per il Campidoglio «affittopoli non esiste»
L'assessore alle politiche sociali e abitative Francesca Danese assicura che quella di Roma sia la «prima amministrazione a fare controlli a tappeto su chi vive nelle case popolari», e non saranno le polemiche «strumentali» ad impedire che l'amministrazione faccia il suo lavoro
ROMA (askanews) - «Affittopoli semplicemente non esiste piuttosto siamo la prima amministrazione a eseguire dei controlli a tappeto su chi vive nelle case popolari», lo ha dichiarato Francesca Danese, assessora alle politiche sociali e abitative del Comune di Roma.
Cosa sta facendo il Campidoglio
E «il dossier sugli occupanti senza titolo, presentato ieri dalla Task force, raccoglie dopo mesi di lavoro solo i casi per i quali l'iter del procedimento si è concluso». «Le case in oggetto, infatti, sono in corso di recupero e riassegnazione da parte dell'amministrazione», ha spiegato danese, aggiungendo: «Mentre per altri tremila casi, all'incirca, ci sono ancora ricorsi pendenti al Tar o al Consiglio di Stato, ma presto quegli appartamenti occupati senza titolo verranno assegnati a chi davvero ne ha diritto». Mentre «le graduatorie e le assegnazioni sono pubbliche e reperibili sui siti dei dipartimenti nell'apposita 'Area trasparenza'».
Le verifiche
«Al momento della domanda e al momento dell'assegnazione vengono sempre eseguite tutte le verifiche possibili e, solo dall'inizio dell'anno, abbiamo già eseguito 200 provvedimenti di decadenza dall'assegnazione di un alloggio popolare», ha voluto ricordare l'assessore concludendo: «Non sono le polemiche strumentali a farci impegnare nell'opera di restituzione del patrimonio pubblico, né quelle polemiche potranno fermarci».
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