24 aprile 2024
Aggiornato 11:30
Marino: «Non sarà come nel 2000»

Per il Giubileo presentati i percorsi pedonali

Il sindaco Marino assicura che i lavori per migliorare l'accoglienza e facilitare l'afflusso dei milioni di visitatori non saranno focalizzati su grandi infrastrutture, ma si articoleranno in piccoli e medi interventi che agevoleranno in maniera decisiva la circolazione pedonale

ROMA (askanews) - Presentati in Campidoglio, dal sindaco Ignazio Marino, i primi interventi in città dedicati ai pellegrini che giungeranno a Roma a partire dall'8 dicembre prossimo per il Giubileo straordinario sulla Misericordia, indetto da Papa Francesco. I lavori per migliorare l'accoglienza e facilitare l'afflusso dei milioni di visitatori non saranno focalizzati su grandi infrastrutture, ma si articoleranno in piccoli e medi interventi che agevoleranno in maniera decisiva la circolazione pedonale. L'Assessorato ai Lavori Pubblici - di concerto con l'Agenzia per Mobilità e l'Assessorato Trasporti e Mobilità, e in stretto raccordo con la Cabina di Regia del Giubileo (dove siedono Roma Capitale, Regione Lazio, Governo, Prefettura e Santa Sede) - ha così studiato percorsi dei pedonali che attraverseranno gran parte del centro storico, le zone circostanti alle Basiliche romane, quelle in prossimità di San Pietro e alcuni snodi nevralgici del trasporto pubblico, come stazioni ferroviarie e della metropolitana. Sono stati individuati 4 itinerari, da San Giovanni In Laterano e Santa Maria Maggiore a San Pietro e viceversa.

«Non sarà come nel 2000»
Con questi interventi Roma modificherà le abitudini dei turisti e dei suoi cittadini, creando itinerari in grado di far scoprire, in piena sicurezza, alcuni degli angoli più belli e suggestivi della città. Saranno allargati i marciapiedi, rifatti gli attraversamenti pedonali, installati nuovi e moderni elementi che abbelliranno l'arredo urbano e faciliteranno l'orientamento di chi visita Roma. Saranno inoltre realizzati percorsi e scivoli per i disabili in modo da eliminare il maggior numero di barriere architettoniche e rendere accessibile e moderna la nostra città. «L'idea è di una visione diversa dal Giubileo del 2000 - ha spiegato Marino - cioè invece della visione dei pellegrini che possono arrivare con i mezzi che li trasportano il più vicino possibile a basiliche e luoghi di culto, comprese alcune catacombe in passato meno visitate, che questo avvenga come un vero pellegrinaggio, con una parte del cammino dei credenti venga fatto a piedi e non sui pullman o altri mezzi».

50 milioni di euro per l'avvio dei lavori
«Ieri - ha proseguito Marino - abbiamo avuto una riunione importante a palazzo Chigi con il sottosegretario De Vincenti e il ministro dell'Economia Padoan, in cui è stato definito un percorso di ampliamento delle opere che dobbiamo compiere nei giorni che ci separano dall'apertura della Porta Santa. Ieri sera il ministro dell'Economia mi ha inviato un documento in cui consente un allargamento del Patto di stabilità con un potere di spesa di ulteriori 50 milioni di euro, che sono le prime somme messe a disposizione per l'avvio dei lavori. inizia un percorso del quale Roma e il Paese saranno profondamente orgogliosi». Gli itinerari toccheranno, oltre alle Basiliche, le chiese di San Giovanni Battista dei Fiorentini, Santo Spirito in Sassia (Chiesa della Misericordia), San Salvatore in Lauro, Santa Maria in Vallicella, la Chiesa della Santissima Trinità dei Pellegrini e attraverseranno luoghi di grande valore storico, artistico e archeologico. Per via della Conciliazione, il progetto prevede il restringimento della carreggiata centrale con una corsia protetta e dedicata unicamente all'utilizzo pedonale. In via di definizione ci sono differenti soluzioni per un nuovo arredo urbano con lo scopo di delimitare, proteggere e mettere in sicurezza tutti i nuovi percorsi pedonali. Arredi che secondo il Campidoglio contribuiranno a rendere la nostra città più bella, vivibile e godibile.

PRIMO E SECONDO ITINERARIO «CAMMINO PAPALE»
È il percorso seguito per secoli dai Papi, specialmente in occasione della loro elezione. L'itinerario va dalla Basilica di San Giovanni in Laterano alla Basilica di San Pietro e viceversa, passando per il Colosseo. Presenta due varianti, una che passa da Via dei Banchi Nuovi (Chiesa S.Maria in Vallicella) e l'altra per Via dei Coronari (Chiesa S.Salvatore in Lauro).
TERZO ITINERARIO «CAMMINO DEL PELLEGRINO»
È l'itinerario tradizionale dei pellegrini dalla Basilica di San Giovanni a San Pietro e vicersa, passando per Via di San Paolo alla Regola e Chiesa della SS. Trinità dei Pellegrini.
QUARTO ITINERARIO «CAMMINO MARIANO»
È il cammino che porta dalla Basilica di Santa Maria Maggiore alla Basilica di San Pietro e viceversa, passando, tra l'altro per Via Urbana, Via dei Fori Imperiali e il Carcere Mamertino.