Berlusconi: Renzi si scordi il premio alla lista

ROMA - Il capogruppo di Forza Italia a Montecitorio, Renato Brunetta, aveva convocato per oggi giovedì 23 ottobre alle ore 13, una riunione dei deputati azzurri, alla quale ha preso parte il presidente Silvio Berlusconi. L'incontro, tenutosi presso la sala Colletti sita negli uffici del gruppo parlamentare della Camera, ha lo scopo di fare il punto sull'agenda politica e sui provvedimenti in esame in Aula e nelle Commissioni.

BERLUSCONI: SONO IN CAMPO PER VINCERE - Silvio Berlusconi ha esordito affrontando i temi della Legge elettorale e della Legge di Stabilità. L'ipotesi di prevedere tra le modifiche dell'Italicum un premio di maggioranza che vada alla lista invece che alla coalizione, secondo l'ex Cavaliere «è pessimo».  Inoltre, «Berlusconi ha detto che è in campo e che ritiene non si andrà a votare fino al 2018, quindi abbiamo molto tempo per riorganizzare il partito», riferisce il capogruppo di Forza Italia al Senato, Paolo Romani, al termine della riunione con l'ex premier.  «Sono in campo per tornare a vincere, Non potete pensare che dopo tutto quello che ho fatto nella vita possa uscire di scena così». Avrebbe detto, secondo quanto viene riferito, invece lo stesso Silvio Berlusconi durante la riunione con i senatori di Fi. «Rilanceremo Forza Italia fondendo nel movimento i club e - ha aggiunto - interessandoci del sociale in ogni piccolo Comune».

HO LA STESSA STRATEGIA DI RENZI - «E' falso che io voglia chiudere Forza Italia». Lo ribadisce Silvio Berlusconi incontrando i senatori azzurri. Il premier vuole un partito unico di centrosinistra, qual è la strategia di Forza Italia? «La stessa di Renzi ma nel centrodestra». Lo afferma Silvio Berlusconi in un'intervista al Tg5 che andrà in onda questa sera.

GLI ITALIANI NON SANNO VOTARE - «Noi italiani dal 1948 ad oggi purtroppo - aggiunge - non abbiamo mai imparato a votare e ultimamente, anche a causa della par condicio che assegna al più piccolo partito che si presenta per la prima volta lo stesso spazio televisivo e radiofonico che assegna ai partiti più grandi, favorendo così il frazionamento del voto, per ottenere una maggioranza in Parlamento siamo costretti a mettere insieme una coalizione di molti partiti. E' stato così nella prima Repubblica, è così ancora adesso».

FORZA ITALIA TORNERÀ ALLA RIBALTA - L'ipotesi che ci sia un'intenzione di chiudere Forza Italia è «un'assurdità, davvero una stupidaggine», continua Silvio Berlusconi nell«intervista al Tg5 che andrà in onda questa sera. «Forza Italia - spiega - è il partito della libertà e rappresenta molti milioni di italiani che amano la libertà e vogliono restare liberi e che non hanno votato. Io sono al lavoro tutto il giorno e tutti i giorni perché voglio che Forza Italia, rinnovata e rafforzata, torni a vincere per garantire agli italiani libertà e benessere. Il nostro obiettivo è quello di piantare una bandiera di Forza Italia in ogni comune, anche nel più piccolo, per consentire a tutti di aderire facilmente al nostro movimento e partecipare a tutte le attività sociali che svolgiamo sul territorio».