19 agosto 2025
Aggiornato 00:30
Sindacati contro Boldrini

«La Boldrini fuori dalla realtà, non noi»

L'OSA - organizzazione sindacale autonoma dei dipendeti della Camera - risponde alle parole della presidente della Camera, Laura Boldrini, secondo cui i sindacati sarebbero fuori dalla realtà. La replica è chiara e precisa: le proposte della presidente non reggono.

ROMA - L'organizzazione sindacale autonoma dei dipendenti della Camera risponde alle dichiarazioni rilasciate quest'oggi dalla presidente della Camera, Laura Boldrini, alla stampa estera. In un comunicato, il sindacato scrive: «L'Osa-Camera apprende delle dichiarazioni rilasciate oggi dalla Presidente Boldrini alla stampa estera, secondo cui i sindacati della Camera sarebbero fuori dalla realtà. Per la parte di sua competenza, l'OSA ritiene invece fuori dalla realtà che per intervenire sull'indennità dei deputati, come affermato dalla Presidente in un servizio giornalistico mandato in onda nella puntata di Agorà Estate del 25 luglio scorso, occorra una legge, mentre ciò non varrebbe per i cosiddetti tetti intermedi inventati ad hoc per i dipendenti della Camera, né per i diritti contrattualmente stabiliti di cui essi sono depositari»

QUELLA PROPOSTA NON REGGE «Riteniamo altresì fuori dalla realtà - prosegue il sindacato - che la Presidente proponga l'approvazione di un testo che, a fronte della decisa volontà di tagliare retribuzioni molto inferiori al tetto di legge, consentirebbe all'attuale Segretario Generale, qualora venisse prorogato nell'incarico, di mantenere comunque una retribuzione significativamente superiore al tetto. In tal caso, lo stipendio del Segretario Generale potrebbe 'sfondare' il tetto di legge per oltre il 50 per cento dell'importo nell'anno 2015. Si ricorda, in ogni caso, la doverosa accettazione sindacale del tetto di 240 mila euro, finché esso sarà legge dello Stato».