24 giugno 2025
Aggiornato 04:00
Conti pubblici

Brunetta a Padoan: «Manovra correttiva? Domani un altro giorno»

Il presidente dei deputati di Forza Italia: «E domani bisognerà trovare le risorse che mancano: 1 miliardo per la cassa integrazione guadagni ed i soldi per 'le spese indifferibili, come le missioni internazionali'. Pronta anche la provocazione su dove incidere, a partire dalle pensioni: il cui capitolo è 'rimasto fuori'»

ROMA - Renato Brunetta ha attaccato il ministro dell'Economia Pier Carlo Padoan: «Nei giorni scorsi sia Matteo Renzi che Graziano Delrio avevano escluso ogni manovra correttiva in corso d'anno. I critici della manovra governativa erano stati considerati 'gufi' che puntavano al tanto peggio, tanto meglio. Ora è il ministro dell'Economia a dire 'in questo momento escludo una manovra correttiva'. In questo momento, ma domani sarà un altro giorno».

PADOAN SMENTISCE RENZI - Per Brunetta quindi «è stato il ministro dell'Economia e delle Finanze, Pier Carlo Padoan, a doversi prendere la briga di smentire il suo presidente del Consiglio ed il sottosegretario alla presidenza del Consiglio. E domani - ha aggiunto l'esponente azzurro - bisognerà trovare le risorse che mancano: 1 miliardo per la cassa integrazione guadagni ed i soldi per 'le spese indifferibili, come le missioni internazionali'. Pronta anche la provocazione su dove incidere, a partire dalle pensioni: il cui capitolo è 'rimasto fuori'».

GRANDE CONFUSIONE NEL GOVERNO - Secondo Brunetta «è la grande confusione che regna all'interno di un governo che per ottenere un beneficio elettorale, grazie al bonus a favore dei redditi degli amici, ha venduto l'anima al diavolo. E fin da ora non sa come uscirne, generando paura ed incertezza. Proprio ciò di cui l'Italia - ha concluso - non ha bisogno».