2 maggio 2024
Aggiornato 02:00
Governo Renzi

La destra fa quadrato sui Bot

Graziano Delrio, sottosegretario alla presidenza del Consiglio aveva ipotizzato l'aumento della tassazione sui buoni del Tesoro. Dissenso da Forza Italia, Nuovo centrodestra e Udc

ROMA - Graziano Delrio, sottosegretario alla presidenza del Consiglio aveva ipotizzato l'aumento della tassazione sui Bot, intervistato a In mezz'ora su Rai 3. L'ipotesi non è piaciuta alle forze politiche di destra, nel governo e all'opposizione.

CICCHITTO (NCD), UN ERRORE - «Delrio ha scelto l'esempio peggiore per sostenere una causa sbagliata. Infatti penalizzare una signora anziana che ha 100mila euro di risparmi è semplicemente perverso». Lo ha affermato in una nota Fabrizio Cicchitto, deputato del Nuovo Centrodestra (Ncd).
«Delrio pensi piuttosto al taglio della spesa pubblica compresa quella degli enti locali che lui conosce molto bene rispetto alle decine di migliaia di partecipate che essi hanno e che costituiscono in molti casi una autentica dilapidazione di risorse».

BRUNETTA, DICHIARAZIONE IMPROVVIDA - Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia (Fi) alla Camera dei deputati, a La Telefonata su Canale 5 ha detto che quella di Delrio è stata una dichiarazione «improvvida, senz'altro. Fare queste affermazioni quando il governo Renzi deve ancora fare il suo discorso alle Camere per la fiducia è segno di inesperienza in quel ruolo, anche se Delrio è persona seria. Forse un bel silenzio sarebbe stato meglio».
«È una partita di giro se non di raggiro. Nel senso che se si aumentano le tasse sui rendimenti dei titoli di Stato, per collocare i titoli di Stato bisogna aumentarne i rendimenti, i clienti non sono mica scemi. Quindi se il netto deve essere in qualche maniera inalterato, il lordo deve essere più alto. Mi sembra talmente banale che non serve un economista per spiegarlo».
«Quello che si prende con una mano, la tassazione, lo si deve dare con l'altra nel senso che si deve promettere o dare un rendimento più alto perché poi il cliente, il cittadino, l'acquirente italiano o straniero che sia, guarda il netto non guarda tanto il lordo ovviamente, guarda il rendimento netto. È una partita di raggiro che spaventa i sottoscrittori, spaventa le persone anziane», ha concluso Brunetta.

ICHINO (SC), PASSO FALSO - Per Pietro Ichino, senatore di Scelta civica (Sc), intervenuto a Tgcom24: «Il primo passo dell'esecutivo ha visto in effetti qualche difficoltà: Matteo Renzi può farsi perdonare tutto se mostra di voler fare e saper fare nelle prossime settimane quello che ha promesso. L'uscita di Delrio è un passo falso: il principio per cui bisogna privilegiare il lavoro, chi produce, dare la precedenza alla riduzione dell'Irap è sacrosanto però bisogna sempre chiedersi come procedere».

BUTTIGLIONE (UDC), UNO SCIVOLONE DA GIOVANI - «Se noi aumentiamo la tassazione dei Bot, questa si trasferisce: chi paga alla fine è lo Stato. Non mi sembra sia una grande idea quella di alzarla adesso in Italia. Scivolone? Sono giovani, bisogna avere pazienza. La gioventù ha i suoi vantaggi, ma anche i suoi svantaggi: aspettiamo che torni Padoan e lui non farà scivoloni su queste cose», ha dichiarato Rocco Buttiglione (Udc), intervenendo a Tgcom24.