26 aprile 2024
Aggiornato 06:30
Immigrazione

Svizzera, sì al tetto per gli immigrati. Bonino preoccupata

Il Ministro degli Esteri: «La vittoria del sì (50,3%) al referendum in Svizzera sull'iniziativa dell'estrema destra di porre dei tetti all'immigrazione e di rinegoziare i trattati sulla libera circolazione con l'Unione europea è preoccupante». Bonanni: «Tutelari i lavoratori

BRUXELLES - La vittoria del sì (50,3%) al referendum in Svizzera sull'iniziativa dell'estrema destra di porre dei tetti all'immigrazione e di rinegoziare i trattati sulla libera circolazione con l'Unione europea è «preoccupante». Lo ha detto il ministro degli Esteri Emma Bonino, al suo arrivo alla Rappresentanza permanente della Francia presso l'Ue, prima del Consiglio Affari Esteri a Bruxelles. «Ne parleremo in Consiglio», ha aggiunto il ministro.

MERKEL: ORA PROBLEMI SERI - Il cancelliere tedesco Angela Merkel si aspetta problemi seri dal voto svizzero: «Il governo tedesco prende atto dell'esito del referendum e lo rispetta, ma dal nostro punto di vista, da questo risultato scaturiscono considerevoli problemi», ha detto il portavoce del cancelliere Steffen Seibert, citato dal quotidiano Die Welt.
Tocca adesso alla Svizzera rivolgersi all'Unione europea e spiegare come intende affrontare il risultato del voto. «Il nostro interesse - ha proseguito Seibert - resta quello di mantenere più saldo possibile il legame tra la Svizzera e l'Unione europea».
Merkel esclude che il referendum in Svizzera possa fornire suggerimenti alla politica tedesca in tema di immigrazione: «Non è di competenza di questo governo di coalizione avviare modifiche sulla materia in questa legislatura».

SODDISFATTO SALVINI - «Quando i cittadini scelgono, bisogna sempre rispettare la loro decisione. La Svizzera fa quello che sta facendo mezzo mondo: l'Australia usa la sua marina militare per respingere i barconi, la Spagna ha respinto un migliaio di clandestini, la Svizzera dice 'diamo un posto di lavoro prima agli svizzeri'. L'Italia va invece contromano, quindi il voto svizzero ha tutta la mia solidarietà e il mio appoggio». Lo ha dichiarato Matteo Salvini, segretario della Lega Nord, intervenendo a Tgcom24.
«Il problema degli svizzeri - ha aggiunto - non sono i frontalieri, ma un altro tipo di immigrazione. Bruxelles si preoccupa quando i cittadini votano: è chiaro che l'Unione europea, così come è costruita, salta, perchè è costruita sulle banche e sulla finanza».

BONANNI: TUTELARE I LAVORATORI«L'esito del referendum svizzero rischia di trascinarsi in polemiche inutili e strumentali laddove invece occorre che la comunità internazionale avvii una riflessione seria ed articolata per giungere a soluzioni condivise in tema di immigrazione e lavoro». Lo ha detto il segretario generale della Cisl, Raffaele Bonanni, nel corso del Comitato Esecutivo della Cisl riunito a Firenze, commentando l'esito del referendum in Svizzera.
«Nessuno può mettere in discussione i trattati internazionali ed il diritto alla libertà di circolazione. I lavoratori italiani frontalieri devono essere tutelati. Ma è chiaro che ci sono paesi che rischiano di dover fronteggiare in totale solitudine flussi di persone provenienti dai paesi stranieri, ma anche comunitari, ai quali va data una risposta europea prima che nazionale», ha aggiunto.