23 aprile 2024
Aggiornato 09:00
Istruzione

Misure urgenti per scuola, università e ricerca: tutti i dettagli

Dai centinaia di milioni di euro stanziati per agevolare le famiglie, alle novità sui libri di testo. Paritarie esenti dall'Imu. Si studierà più geografia ed economia e sarà vietato fumare anche nei locali all'aperto

ROMA - Tutti i dettagli sul decreto legge «misure urgenti per la scuola, l'università e la ricerca» che si propone di rimettere la scuola e l'università al centro dell'agenda politica italiana.

PER LE FAMIGLIE - Tra i provvedimenti a favore di studenti e famiglie vi è lo stanziamento di 100 milioni per aumentare il Fondo per le borse di studio degli studenti universitari a partire dal 2014 e per gli anni successivi. Ancora, 15 milioni vengono stanziati per il 2014 per garantire ai capaci e meritevoli ma privi di mezzi il raggiungimento dei più alti livelli di istruzione. I fondi saranno assegnati sulla base di graduatorie regionali e serviranno per coprire spese di trasporto e ristorazione. Potranno accedere alle erogazioni gli studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado.
Altri 15 milioni sono spendibili subito per la connettività wireless nelle scuole secondarie, con priorità per quelle di secondo grado. Gli studenti potranno accedere a materiali didattici e contenuti digitali in modo rapido e senza costi. Vengono anche stanziati 6 milioni per il 2014 per borse di studio destinate agli studenti iscritti alle Istituzioni dell'Alta formazione artistica, musicale e coreutica. Le borse saranno erogate in base alla condizione economica e al merito artistico degli studenti. È prevista una graduatoria nazionale di assegnazione.

LIBRI DI TESTO - Sul fronte dei manuali scolastici, gli studenti potranno utilizzare liberamente libri di testo nelle edizioni precedenti, purché conformi alle Indicazioni nazionali, già dal 2013-2014. Il governo ha stanziato otto milioni complessivi (2,7 per il 2013 e 5,3 per il 2014) per finanziare l'acquisto da parte di scuole secondarie (o reti di scuole) di libri di testo e e-book da dare in comodato d'uso agli alunni in situazioni economiche disagiate.
I testi cosiddetti «consigliati» potranno essere richiesti agli studenti solo se avranno carattere di approfondimento o monografico. Infine, l'adozione dei testi scolastici diventa facoltativa: i docenti potranno decidere di sostituirli con altri materiali.

PIÙ' GEOGRAFIA ED ECONOMIA - Sul fronte del potenziamento dell'offerta formativa, 13,2 milioni (3,3 per il 2014 e 9,9 per il 2015) saranno stanziati per potenziare l'insegnamento della geografia generale ed economica. Un'ora in più negli istituti tecnici e professionali al biennio iniziale. E 3 milioni per il 2014 per finanziare progetti didattici nei musei e nei siti di interesse storico, culturale e archeologico e nelle Fondazioni culturali. I bandi sono rivolti alle scuole, ma anche alle Università e alle Accademie delle Belle Arti. Si potranno ottenere anche cofinanziamenti da parte di fondazioni bancarie o enti pubblici/privati o da altri enti che ricevono finanziamenti dal Miur.

DISPERSIONE SCOLASTICA - Per quanto concerne la lotta alla dispersione scolastica, vengono stanziati 15 milioni (3,6 per il 2013, 11,4 per il 2014). Sarà avviato un Programma di didattica integrativa che contempla il rafforzamento delle competenze di base e metodi didattici individuali e il prolungamento dell'orario per gruppi di alunni nelle realtà in cui è maggiormente presente il fenomeno dell'abbandono e dell'evasione dell'obbligo, con attenzione particolare alla scuola primaria.

ORIENTAMENTO - Ancora, 6,6 milioni (1,6 per il 2013 e 5 per il 2014) vengono messi per potenziare da subito l'orientamento degli studenti della scuola secondaria di secondo grado. Sarà coinvolto nel processo l'intero corpo docente. Le attività eccedenti l'orario obbligatorio saranno opportunamente remunerate. Anche le Camere di commercio e le Agenzie per il lavoro potranno essere coinvolte. L'orientamento dovrà partire già dal quarto anno. Le scuole dovranno inserire le loro proposte in merito sia nel piano dell'offerta formativa e sul proprio sito.

DIVIETO DI FUMO ALL'APERTO - Sul versante salute, viene ampliato il divieto di fumo a scuola: viene esteso anche alle aree all'aperto, ad esempio i cortili, che sono di pertinenza degli istituti. Vietato anche l'uso della sigaretta elettronica nei locali chiusi delle scuole.

NUOVE ASSUNZIONI - Sarà definito un piano triennale di immissioni in ruolo del personale docente, educativo ed Ata (Ausiliari tecnici e amministrativi) per gli anni scolastici 2014/2016 (69mila docenti e 16mila Ata nel triennio). Il piano terrà conto dei posti vacanti e disponibili in ciascun anno e dei pensionamenti. Inoltre per garantire la continuità nell'erogazione del servizio scolastico agli alunni disabili, si autorizza l'assunzione a tempo indeterminato di docenti di sostegno (oltre 26mila).
Cambia la procedura di assunzione dei dirigenti scolastici: saranno selezionati annualmente attraverso un corso-concorso di formazione della scuola nazionale dell'amministrazione. Nel frattempo, nelle regioni in cui i precedenti concorsi per dirigenti scolastici non si sono ancora conclusi, per garantire il regolare avvio dell'anno scolastico, saranno assegnati incarichi temporanei di presidenza a reggenti, assistiti da docenti incaricati. Questi ultimi saranno esonerati dall'insegnamento.

PARITARIE ESENTI IMU - Gli edifici utilizzati come sede di attività didattica dalle istituzioni scolastiche paritarie gestite da Onlus sono esentate dal pagamento dell'imposta municipale sugli immobili. A partire dall'anno scolastico in corso sarà un accordo in Conferenza Unificata, e non lo Stato, a definire i criteri e le modalità del dimensionamento scolastico.
Per far fronte alle carenze strutturali delle scuole o per la costruzione di nuovi edifici le Regioni potranno contrarre mutui trentennali, a tassi agevolati, con la Banca Europea per gli Investimenti, la Banca di Sviluppo del Consiglio d'Europa, la Cassa depositi o con istituti bancari. Gli oneri di ammortamento saranno a carico dello Stato.

FORMAZIONE DOCENTI – Nel 2014 10 milioni di euro saranno dedicati alla formazione del personale scolastico. In particolare, la norma punta ad un rafforzamento delle competenze digitali degli insegnanti, della formazione in materia di percorsi scuola-lavoro e a potenziare la preparazione degli studenti nelle aree ad alto rischio socio-educativo. Altri 10 milioni, sempre nel 2014, serviranno per l'accesso gratuito del personale docente di ruolo della scuola nei musei statali e nei siti di interesse archeologico, storico e culturale. Altri 3 milioni sono stanziati per il 2014 in favore degli Istituti superiori di Studi Musicali pareggiati al fine di garantire la continuità della didattica e rimediare alle loro difficoltà finanziarie.

STOP BONUS MATURITA' - Il cosiddetto bonus maturità è abrogato (il punteggio della maturità veniva calcolato per i test di ammissione all'università). Una commissione è attualmente al lavoro per definire proposte alternative per la valorizzazione del percorso scolastico.

PERMESSO DI SOGGIORNO - La durata del permesso di soggiorno degli studenti stranieri è allineata a quella del loro corso di studi o di formazione, nel rispetto della disciplina vigente sulle certificazioni degli studi e dei corsi formativi.

RICERCA - Ricercatori, tecnologi e personale di supporto alla ricerca (per un massimo di 200 unità) potranno essere assunti dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia per attività di protezione civile, di sorveglianza sismica e vulcanica, nonché di manutenzione delle reti di monitoraggio. Previste altre misure per facilitare l'assunzione di ricercatori e tecnologi da parte degli enti di ricerca.
Per valorizzare il merito e l'eccellenza nella ricerca, la quota premiale del fondo di finanziamento degli enti di ricerca (almeno il 7% del Fondo totale) è erogata, in misura prevalente, in base ai risultati ottenuti nel procedimento di valutazione della qualità della ricerca (VQR).

DETRAZIONI PER DONAZIONI - Verranno previste detrazioni fiscali al 19 per cento anche per le donazioni a favore di università e istituzioni di Alta formazione artistica. Le donazioni dovranno riguardare innovazione tecnologica, ampliamento dell'offerta formativa, edilizia. Parte del Fondo per l'arricchimento e l'ampliamento dell'offerta formativa sarà vincolato alla creazione o al rinnovamento di laboratori scientifico-tecnologici che utilizzano materiali innovativi.
Per ultimo, a partire dall'anno accademico 2013/2014, l'importo dei contratti dei medici specializzandi è determinato a cadenza triennale e non più annuale. L'ammissione alle scuole di specializzazione avverrà sulla base di una graduatoria nazionale.