27 aprile 2024
Aggiornato 01:30
La polemica

Caso Ablyazov, il Governo revocherà il provvedimento di espulsione

A seguito del provvedimento «la signora Alma Shalabayeva potrà rientrare in Italia, dove potrà chiarire la propria posizione». Lo rende noto un comunicato di Palazzo Chigi

ROMA - Il ministero dell'Interno «provvederà ad attivare la revoca in autotutela del provvedimento di espulsione» della moglie e della figlia minore del dissidente kazako Muktar Ablyazov «sulla base delle circostanze e della documentazione sopravvenute». A seguito del provvedimento «la signora Alma Shalabayeva potrà rientrare in Italia, dove potrà chiarire la propria posizione». Lo rende noto un comunicato del governo.

La decisione è stata presa sulla base dell'inchiesta disposta dal Presidente del Consiglio dei Ministri, Enrico Letta, che accertato una serie di punti e di risultanze finora «sconosciute». In particolare, «all'esito della presentazione del ricorso avverso tale provvedimento, sono stati acquisiti in giudizio e conseguentemente dalla pubblica autorità italiana, documenti, sconosciuti all'atto dell'espulsione, dai quali sono emersi nuovi elementi di fatto e di diritto che, unitariamente considerati, hanno consentito di riesaminare i presupposti alla base del provvedimento di espulsione pur convalidato dall'autorità giudiziaria».

In considerazione di ciò, «il Ministero dell'interno, acquisite anche le valutazioni legali previste per legge, provvederà ad attivare la revoca in autotutela del provvedimento di espulsione sulla base delle circostanze e della documentazione sopravvenute, che consentono ora, e anzi impongono, una rivalutazione dei relativi presupposti. A seguito della revoca del provvedimento di espulsione, che verrà immediatamente resa nota alle autorità kazake attraverso i canali diplomatici, la signora Alma Shalabayeva potrà rientrare in Italia, dove potrà chiarire la propria posizione».