13 ottobre 2024
Aggiornato 03:30
Quirinale 2013

Napolitano primo bis «storico»

L'attuale Capo dello Stato, nello spoglio in corso a Montecitorio, ha superato la maggioranza assoluta, fissata a 504 voti. L'applauso del Parlamento, durato alcuni minuti, è scattato poco prima del raggiungimento pieno del quorum. Lo scrutinio è poi ripreso

ROMA - Giorgio Napolitano è stato rieletto presidente della Repubblica dai grandi elettori riuniti alla Camera. E' la prima volta che accade nella storia della Repubblica. Napolitano, 88 anni il prossimo 29 giugno, è stato l'undicesimo presidente della Repubblica e, dunque, sarà anche dodicesimo. L'attuale Capo dello Stato, nello spoglio in corso a Montecitorio, ha superato la maggioranza assoluta, fissata a 504 voti. L'applauso del Parlamento, durato alcuni minuti, è scattato poco prima del raggiungimento pieno del quorum. Lo scrutinio è poi ripreso.

IL RIFIUTO DI CIAMPI - Prima di lui anche a Carlo Azeglio Ciampi, nel 2006, fu chiesto da più forze politiche di rendersi disponibile a un 'bis': si dichiararono a favore di un secondo mandato Silvio Berlusconi e l'allora presidente dei Ds Massimo D'Alema. Ma Ciampi disse no e spiegò le sue motivazioni con una nota ufficiale, il 3 maggio 2006: l'età avanzata e la convinzione che «il rinnovo di un mandato lungo, quale è quello settennale, mal si confà alle caratteristiche proprie della forma repubblicana del nostro Stato». Ma non c'era una situazione di emergenza, non c'erano state cinque fumate nere e due leader del centrosinistra, come Franco Marini e Romano Prodi, 'bruciati'.