19 aprile 2024
Aggiornato 09:00
Quirinale 2013

Grillo: «Restano solo Berlusconi e D'Alema»

Dieci piccoli indiani uniti dall'Inciucio sin dalla nascita stanno uscendo di scena». Lo scrive il fondatore del Movimento 5 stelle, Beppe Grillo, sul suo blog, citando un famoso giallo della romanziera inglese Agatha Christie

ROMA - «Dieci piccoli indiani uniti dall'Inciucio sin dalla nascita stanno uscendo di scena». Lo scrive il fondatore del Movimento 5 stelle, Beppe Grillo, sul suo blog, citando un famoso giallo della romanziera inglese Agatha Christie (ma il riferimento era stato già fatto ieri da Pino Pisicchio di Scelta civica e Daniele Capezzone del Pdl, ndr).

RIMANGONO BERLUSCONI E D'ALEMA - «Uno dopo l'altro - aggiunge Grillo - in una sequenza inarrestabile, come nel romanzo di Agata Christie. Ieri ci hanno lasciato Rosy Bindi e Bersani. Se ne sono andati insieme come una vecchia coppia di coniugi. L'Italia è una nuova 'Nigger Island', il luogo scelto dal giudice Wargrave per i suoi ospiti. In ogni camera della villa c'era un foglio con una filastrocca» ma, precisa il leader M5S forse per evitare accuse di usare un linguaggio razzista o minaccioso, «riportata solo in termini metaforici».
«Dieci poveri negretti se ne andarono a mangiar: uno fece indigestione, solo nove ne restar», è l'inizio della filastrocca che nel romanzo accompagna una misteriosa catena di delitti. Grillo la riporta per intero, poi conclude: «Otto dei dieci personaggi (scoprite voi chi) hanno terminato il loro lungo viaggio nella Seconda Repubblica nata dalle macerie degli Anni di Sangue '92/'94. Ne rimangono ancora due: Berlusconi e D'Alema che sarà l'ultimo ad andarsene. E poi non rimase nessuno».