18 aprile 2024
Aggiornato 03:00
Elezioni 2013 | Centro

Fini: Berlusconi non ha più nulla da dire

Il leader di FLI: «Quello di ieri sera è stato un grande spettacolo con un grande protagonista televisivo. Gli ultra della curva ieri erano al settimo cielo, ma questo modo istrionesco non recupera quell'elettorato che si chiede perché il centrodestra ha deluso tante aspettative»

ROMA - La puntata di 'Servizio pubblico' di ieri sera «è stato un grande spettacolo, complimenti a La7. Berlusconi ha vinto nettamente, non ho difficoltà a dirlo» ma «questo non significa che vincerà il campionato, ha vinto una partita in trasferta». Lo ha detto il leader di Fli, Gianfranco Fini, a Otto e mezzo su La7.
«Berlusconi - ha aggiunto - non ha più nulla da dire. Quello di ieri sera è stato un grande spettacolo con un grande protagonista televisivo. Gli ultra della curva ieri erano al settimo cielo, ma questo modo istrionesco non recupera quell'elettorato che si chiede perché il centrodestra ha deluso tante aspettative».

Sentenza sacrosanta ma no ad adozioni omosessuali - «La sentenza della Cassazione ha stabilito che la figlia di una donna che aveva abbandonato il marito e aveva formato una unione stabile con un altra donna aveva il diritto di restare con la madre. E' una sentenza sacrosanta ma io sono contro il diritto di adozione per le coppie gay». Lo ha detto Gianfranco Fini a Otto e mezzo su La7.
Il leader di Fli tuttavia ha ammesso che «c'è un vuoto legislativo e un ritardo culturale e che quindi serve fare una legge che stabilisce parità di diritti per una coppia stabile omosessuale. Ma Monti ha detto che non possono essere argomenti da agenda di governo e ha ragione».

Leggenda metropolitana che abbia avuto ruolo a Genova - «E' una leggenda metropolitana che io abbia avuto un ruolo in quella tragica vicenda: ero a Genova perché sentivo mio dovere come vicepremier portare la solidarietà del governo ai carabinieri dopo il tentativo di assalto alla camionetta e la tragica morte di Giuliani».
«Della Diaz e di Bolzaneto - ha aggiunto il leader di Fli - non ne sapevo assolutamente nulla. Ero a Forte San Giuliano e sono rimasto lì qualche ora perché era impossibile muoversi da lì».
Nichi Vendola, ospite con lui di Lilli Gruber, ha osservato: «Non ho motivo di dubitare di quello che dice Fini ma è stata responsabilità del governo di centrodestra di coprire una brutta pagina e di aver consentito una mattanza di ragazzini e ragazzine».

Con Bersani ci si dovrà confrontare per riforme - «Se la coalizione che appoggia Monti avrà un consenso tale da poter contribuire all'azione di governo, non si confronterà in base alle ideologie ma questione per questione si vedrà se siamo d'accordo. Ci si dovrà confrontare sul programma per le riforme».
«Io sono alternativo a Berlusconi e competitivo con Bersani e Vendola», ha aggiunto il leader di Fli.