Primarie Pdl, ipotesi ritiro candidati?
Secondo quanto si apprende, sarebbe stato Denis Verdini - probabilmente in accordo con Silvio Berlusconi - a provare a disinnescare le tensioni interne mettendo all'ordine del giorno la possibilità che i sei candidati si ritirino
ROMA - Lunghissima riunione a via dell'Umiltà, sede del Pdl. Sul tavolo, secondo quanto riferiscono, c'è anche l'ipotesi di un ritiro dei candidati alle consultazioni del partito. Secondo quanto si apprende, sarebbe stato Denis Verdini - probabilmente in accordo con Silvio Berlusconi - a provare a disinnescare le tensioni interne mettendo all'ordine del giorno la possibilità che i sei candidati si ritirino.
La valutazione di questo scenario è in corso, mentre non sono ancora chiare le conseguenze di una soluzione di questo tipo. Perché se da una parte si disinnescherebbe una possibile frattura interna, dall'altra questa ipotesi non potrebbe non incidere sulla segreteria di Alfano, che molto ha insistito per lo svolgimento di queste consultazioni. Allo stesso modo, resta sempre da valutare cosa farà Silvio Berlusconi, che in queste ore valuta modi e tempi dell'eventuale varo di una lista che si richiami a Forza Italia. Infine, bisognerà capire le conseguenze di questo scenario sugli ex An. Sono infatti ancora in corso pressioni affinché varino un proprio contenitore, una sorta di scissione morbida.
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