Bersani: Vogliamo la governabilità. Calderoli tira fuori il premio «a scaglioni»
Il Segretario del Pd: Siamo pronti a «mediazioni sulla legge elettorale» a patto che si voglia garantire la governabilità, ma se si andrà avanti a «colpi di mano» ognuno si assumerà le proprie responsabilità». Finocchiaro: Proposta Calderoli? Non cambia nulla
ROMA - Il Pd è pronto a «mediazioni sulla legge elettorale» a patto che si voglia garantire la governabilità, ma se si andrà avanti a «colpi di mano» ognuno si assumerà le proprie responsabilità. Lo ha detto il segretario Pd Pier Luigi Bersani a margine di una iniziativa pubblica. «Spero di essere creduto, dopo le prove che abbiamo dato, che quando parlo di legge elettorale parlo di Italia e non di Pd. Sia chiaro che il Pd non potrebbe accettare una soluzione che dichiarasse in anticipo che l'Italia non è governabile».
Ha aggiunto Bersani: «Se invece si ragiona in una chiave di governabilità e di possibilità per l'elettore di decidere il parlamentare, siamo sempre disposti a mediazioni. Se si intende procedere a colpi di mano non siamo d'accordo e ciascuno si assumerà le sue responsabilità».
Calderoli tira fuori il premio «a scaglioni» - «Proporzionalità» ma anche «progressività» del premio al primo partito. L'idea è del senatore leghista Roberto Calderoli che oggi, durante la riunione della commissione Affari costituzionali, ha fatto girare anche se in modo non ufficiale la sua proposta.
Questa la sostanza: in caso non ci sia nessuna coalizione che raggiunge il 40% il 'premietto' crescerà a seconda della percentuale che ottiene il partito. Se prende tra il 25 e il 30% dei seggi ottiene un premio del 15%; tra il 30 e il 35% il premio sarà del 20%; se ottiene tra il 35 e il 40% dei seggi scatterà un premio del 25%; oltre il 40% dei seggi ci sarà un 'bonus' del 30%.
Finocchiaro: Proposta Calderoli? Non cambia nulla - «Per noi non cambia nulla»: così la capogruppo del Pd al Senato Anna Finocchiaro ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano un commento sulla nuova proposta di Roberto Calderoli per la legge elettorale che prevede un premio di maggioranza «progressivo».
Nucara a Bersani: E se premio andasse a Grillo? - «E' più che legittimo il desiderio dell'onorevole Bersani di volere un governo chiaro nella sua composizione già la sera del voto. Vorremmo solo capire come questo sia possibile se il capogruppo del suo partito al Senato Finocchiaro ritiene il premio di maggioranza utile anche nel caso vincesse la lista di Grillo. Perché se la sera delle elezioni il partito premiato fosse quello di Grillo, l'onorevole Bersani ci dovrebbe spiegare quale governo si darebbe al paese». Lo dichiara in una nota il segretario del Pri, Francesco Nucara.
- 03/05/2022 I big del PD rilanciano il proporzionale: «Apriamo confronto con tutti»
- 23/07/2020 Legge elettorale, maggioranza divisa. Italia Viva in commissione vota con il centrodestra
- 17/01/2020 L'ira di Matteo Salvini per il referendum della Lega bocciato dalla Corte Costituzionale
- 13/01/2020 Legge elettorale, Giorgia Meloni pronta alla battaglia: «Mai il proporzionale. Barricate da tutto il centrodestra»