Alfano «perdona» Monti ma delude Maroni

ROMA - «Noi siamo gente positiva che pensa agli interessi del Paese. Ieri il presidente Monti ha chiamato il presidente Berlusconi per manifestare il proprio rammarico e il proprio dispiacere. I giornali hanno parlato di scuse e per noi lì si è chiusa la vicenda». Lo ha detto il segretario del Pdl, Angelino Alfano, tornando sull'intervista al WSJ, al termine dell'incontro con il premier a palazzo Chigi.

Alfano: Da Monti grande interesse per la nostra proposta - «Ho illustrato le linee guida della nostra proposta e ho trovato grande interesse da parte del governo e del presidente Monti» ha detto Alfano.«Noi come Pdl - ha aggiunto - rilanceremo ulteriormente a fine mese con un ulteriore studio e approfondimento la nostra ipotesi di riduzione del debito e pensiamo che questa debba essere davvero la priorità programmatica per i prossimi mesi perché questa potrebbe essere davvero la svolta per il nostro Paese».
«Abbiamo ribadito al presidente Monti con forza - ha osservato Alfano - la nostra idea che togliersi i debiti è la priorità dello Stato italiano ed è il primo bisogno del popolo italiano. Credo che la questione più importante sia quella di fare come farebbe un buon padre di famiglia, che avendo più case e un po' di debiti vende una casa o valorizza una casa per togliere i debiti alla propria famiglia e consentire di investire sui figli e sulla loro formazione. Questo esempio lo cito per dire che è esattamente questa la sfida che abbiamo davanti. Noi abbiamo un grande debito pubblico che ci appesantisce, che fa sì che il costo degli interessi renda più asfittica la nostra economia e tutto questo va risolto molto celermente e concretamente».

Maroni: Pdl perdona di nuovo Monti, che delusione Alfano - «Nonostante i proclami bellicosi il PdL, ancora una volta, perdona Monti. Che delusione, Angelino!!! D'altronde perchè stupirsi? È solo la Lega che ha i Maroni...». Lo scrive il segretario della Lega, Roberto Maroni, su twitter.