19 aprile 2024
Aggiornato 18:00
Il sisma in Emilia

Terremoti: Cancellieri, allarme Grandi rischi non è eccessivo

Il Ministro dell'Interno: E' un documento di grande trasparenza, ed è giusto che la cittadinanza debba essere informata su tutto. Protezione civile: Assistite oltre 16mila persone. Solo esami orali per gli studenti delle zone colpite

PALERMO - «Non credo sia un allarme eccessivo, perché l'importante è spiegare bene la veridicità e la validità del testo scientifico». Lo ha detto il ministro dell'Interno Annamaria Cancellieri, rispondendo a Palermo ai cronisti che le chiedono un commento riguardo il documento stilato dalla Commissione Grandi rischi relativamente alla possibilità di nuove scosse in Italia.
«E' un documento molto serio - ha aggiunto la Cancellieri -, ed è giusto che la cittadinanza, che deve essere informata su tutto, sapesse i terremoti non possono essere previsti. E' un atto di grande trasparenza».

Protezione civile: Assistite oltre 16mila persone - Nelle tre regioni colpite dal sisma, Emilia Romagna, Lombardia e Veneto, sono 16.058 le persone assistite grazie al lavoro del Servizio nazionale della protezione civile, suddivise in 44 campi di accoglienza, 65 strutture al coperto (scuole, palestre e caserme, vagoni letto offerti da Ferrovie dello Stato e Genio Ferrovieri) e negli alberghi che hanno offerto la loro disponibilità grazie alla convenzione siglata con Federalberghi e Assohotel.

In Emilia Romagna i cittadini assistiti sono 14.567. Nello specifico, 9.835 sono ospitati nei 34 campi tende, 2.319 nelle 53 strutture al coperto e 2.413 in albergo. Proseguono, intanto, i sopralluoghi svolti da squadre di rilevatori in edifici pubblici e privati: le strutture già controllate sono 4.601. Di queste, 1.795 sono state classificate agibili, 784 temporaneamente inagibili, 254 parzialmente inagibili, 77 temporaneamente inagibili da rivedere con approfondimenti e 1.691 inagibili.
A causa del terremoto in Lombardia in 10 campi allestiti nella provincia di Mantova risultano assistite 1.163 persone, cui se ne aggiungono 290 che hanno trovato sistemazione nelle 11 strutture al coperto e negli alberghi, per un totale di 1.453 persone. Nella Regione Veneto, invece, i cittadini assistiti sono 38, accolti in un'unica struttura al coperto.

4948 volontari in campo - Le forze messe in campo dal Servizio nazionale di protezione civile - si spiega in un comunicato - sono 4.948: volontari delle colonne mobili delle Regioni, delle Province Autonome e delle organizzazioni nazionali, operatori ed esperti della protezione civile, vigili del fuoco, personale delle forze armate e dell'ordine, e delle altre strutture operative, a cui si aggiunge il personale delle strutture territoriali.

Solo esami orali per gli studenti delle zone colpite - Gli studenti dei comuni colpiti dagli eventi sismici delle regioni Emilia Romagna, Lombardia e Veneto dovranno sostenere soltanto prove orali agli esami di Stato per la licenza media e la maturità. A stabilirlo è una ordinanza del ministero dell'istruzione secondo la quale è stabilito che nelle aree interessate dal sisma e per le quali i sindaci abbiano disposto la chiusura degli edifici pubblici, l'anno scolastico è valido anche se non è stata raggiunta la quota dei 200 giorni.