Bersani: La Politica doveva fermare il mercato per aiutare la Grecia

ROMA - Con la globalizzazione «si è persa la legittimazione della politica e affermata un'ideologia per cui in economia comandano i mercati finanziari e anche il caso greco mostra l'assenza di un gesto politico che dicesse ai mercati: non passate. Non ci voleva tantissimo, non era fuori dalla portata». Pier Luigi Bersani concludendo il seminario organizzato dal Pd su Il mondo dopo le destre è tornato a criticare l'immobilismo dell'Europa nei confronti della crisi greca.
Il segretario del Pd ha spiegato che dopo essere intervenuta a difesa della Grecia sicuramente bisognava «dare una stretta alla Grecia perchè non si possono falsificare i bilanci, ma se un bambino rompe un vetro la mamma prima paga il vetro e poi punisce il bambino, non dice al bambino paga il vetro».
Secondo Bersani però «non succede niente perchè non ci sono le risorse politiche di consenso per intervenire. La Germania pensa: 'quando toccherà a me vedrò come fare', ma intanto alla Grecia non do un euro perchè questo è quello che pensano le opinioni pubbliche non la Merkel, senza risolvere questo problema non ne verremo veniamo fuori».