24 giugno 2025
Aggiornato 02:30
Convegno alla Camera sul sovraffollamento

Carceri, Pd: Bene il Decreto ma serve un intervento sistematico

Contro il decreto carceri «si è scatenata una propaganda inaccettabile», ha osservato Orlando, in particolare «da parte della Lega che dimentica di aver fatto fino a ieri battaglie col Pdl per cancellare i processi»

ROMA - Il decreto Severino, sul quale il Governo ha incassato ieri la fiducia alla Camera, è «un passo» nella giusta direzione, ma per risolvere il problema del sovraffollamento carcerario serve un «intervento sistematico». Lo ha spiegato Andrea Orlando, responsabile del Forum Giustizia del Pd, parlando a margine del seminario sul sovraffollamento del sistema carcerario organizzato a Montecitorio da gruppo democratico.

Contro il decreto carceri «si è scatenata una propaganda inaccettabile», ha osservato Orlando, in particolare «da parte della Lega che dimentica di aver fatto fino a ieri battaglie col Pdl per cancellare i processi». Il «ragionamento complessivo» che propone il Pd si basa sulla necessità di superare «il panpenalismo» e la «legislazione sensazionalistica» che di fatto garantisce una sostanziale «impunità per i colletti bianchi mentre le carceri si riempiono di persone detenute per reati legati alla droga e alla microcriminalità, in buona parte stranieri». Insomma, «è stato ripristinato il carattere di classe» della detenzione. Per questo servono interventi di depenalizzazione ma anche la riforma della prescrizione «troppo breve per la corruzione». Il Governo non sembra interessato? «Noi - ha ribadito Orlando - la battaglia la faremo fino in fondo, poi ognuno si prenderà le sue responsabilità».