Casini incontra De Magistris, colloquio per un caffè

NAPOLI - Circa un quarto d'ora di conversazione e un caffè insieme a Napoli per il leader dell'Udc, Pier Ferdinando Casini, e il sindaco partenopeo Luigi De Magistris. Un appuntamento non programmato è avvenuto in un noto albergo del lungomare. Tra i due sorrisi e parole di stima reciproca nonostante posizioni politiche diverse, non ultima quella manifestata nelle ultime elezioni amministrative quando l'Udc, nel capoluogo campano, appoggiava la candidatura di Raimondo Pasquino a sindaco.

«Per noi vengono prima la città e le istituzioni e poi le polemiche politiche - ha detto Casini ai giornalisti - Napoli ha bisogno di risollevarsi. I cittadini hanno scelto De Magistris e non noi. Lui va rispettato come sindaco di Napoli e gli va offerto, nel rispetto delle diverse idee politiche, tutta la collaborazione possibile perché oggi, in questo Paese, bisogna remare - ha aggiunto - tutti verso la soluzione dei problemi». «In campagna elettorale - ha ricordato il leader dell'Unione di centro - abbiamo scelto un altro candidato. Raimondo Pasquino è stata la nostra bandiera (oggi presidente del Consiglio comunale, ndr), ma qui oggi la campagna elettorale è finita. Napoli e l'Italia non possono vivere di campagne elettorali permanenti. C'è bisogno - ha proseguito Casini - che si dica 'stop alle polemiche, lavoriamo per le cose concrete'. Lavoriamo per Napoli, per i problemi sociali di questa città e anche per iniziative di immagine come l'America's Cup che è un fatto positivo».

Parole di apprezzamento sono state rivolte anche da De Magistris che si è detto «molto contento di questo incontro». «Non ci conoscevamo personalmente e ho apprezzato le parole di Casini. Il rapporto con l'Udc e il Terzo polo è molto buono in Consiglio comunale e sono convinto che - ha concluso il sindaco - andrà sempre meglio».