UE: Monti, lavoriamo per costruire ponti tra i Paesi dell'eurozona e non
Il Premier: Come dimostra la visita ieri a Cameron e l'incontro di oggi con Tusk. Moavero incontra a Montecitorio Pd-Pdl-Terzo Polo su mozione
ROMA - L'Italia lavora per costruire «ponti» tra i Paesi che fanno parte dell'eurozona e quelli che non ne fanno parte. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Monti, al termine dell'incontro con il premier polacco Donald Tusk.
«La posizione del governo italiano, come dimostra la visita ieri a Londra al primo ministro Cameron e la calda accoglienza con cui abbiamo accolto oggi il premier Tusk, è quella - ha osservato il presidente del Consiglio - della costruzione di ponti più efficaci che tengano uniti sia i Paesi che sono già in zona euro, come l'Italia, sia Paesi che aspirano a entrarvi, come la Polonia, sia Paesi che per loro scelta non ne fanno parte come la Gran Bretagna.
Moavero incontra a Montecitorio Pd-Pdl-Terzo Polo su mozione - Il ministro per gli Affari europei Enzo Moavero Milanesi sta incontrando a Montecitorio i rappresentanti di Pd, Pdl e Terzo polo per mettere a punto la mozione parlamentare sull'Unione europea che verrà discussa alla Camera e al Senato il 25 gennaio.
Per il Pd sono presenti Francesco Tempestini e Sandro Gozi, per il Pdl Franco Frattini, Alfredo Mantica ed Enrico Pianetta, per il Terzo polo Rocco Buttiglione, Benedetto Della Vedova e Francesco Rutelli.
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