20 aprile 2024
Aggiornato 11:30
La politica economica del Governo Monti

Liberalizzazioni: Fini, intervenire sul mercato dell'energia

Il Presidente della Camera: «Aprire il mercato a rete gas e tesoretti municipalizzate». D'Alema: «Le liberalizzazioni vanno fatte, no a strozzature corporative». Il Ministro Severino convoca gli Ordini professionali lunedì

ASOLO - «Sul tema liberalizzazioni e su cosa è necessario per la crescita occorre approccio pragmatico e non ideologico. Nessuno può avere illusione di un mercato capace di autoregolarsi e non bisognoso di regole del gioco definite che deve dare la politica di stabilire le coordinate in una logica europea e globale». Lo ha sottolineato il presidente della Camera, Gianfranco Fini, ai «Dialoghi Asolani» parlando di liberalizzazioni.
«Sul fronte liberalizzazioni - ha aggiunto Fini - noi abbiamo dei ritardi, governo ha dato il via a interventi molto diretti e sono benvenuti. È evidente che occorre farlo non solo su categorie tassisti, farmacisti ma anche in altri segmenti che non protestano perché sono talmente monopolistici, ad esempio la necessità aprire al mercato rete distribuzione del gas non protesta nessuno se non Scaroni. In alcuni settori non c'è la stessa determinazione. Non vorrei - ha concluso Fini - che l'assenza di protesta fosse perché c'è assenza di intervento e poi c'è tutto tema della municipalizzate che sono dei tesoretti monopolistici - ha concluso - che mal si articolano a logica di competizione».

D'Alema: Vanno fatte, no a strozzature corporative - «Credo che le liberalizzazioni debbano essere fatte. Il paese soffre di strozzature corporative che devono essere rimosse». Lo ha detto Massimo D'Alema durante il dibattito ai «Dialoghi Asolani».
Sui tassisti, ha aggiunto, «l'obiettivo è avere più servizi per i cittadini, più occupazione, liberando i tassisti da balzelli medievali come la licenza, è incredibile che la licenza debba essere oggetto di commercio tra privati».
D'Alema ha detto di essere «solidale col tassista che ha dovuto pagare la licenza. Un'autorizzazione pubblica non viene messa a gara per diventare un valore che viene commerciato tra privati, studiamo un sistema d'indennizzo, non ce l'ho coi tassisti. Non è normale che un servizio pubblico venga gestito come un balzello medievale. In un paese civile non deve funzionare così. Troviamo un sistema insieme. Il governo può imprimere una svolta in questo senso. Comunque - ha concluso D'Alema - la politica deve attrezzarsi dopo Monti ad andare avanti e non tornare indietro».

Il Ministro Severino convoca gli Ordini professionali lunedì - Il Guardasigilli Paola Severino ha convocato per lunedì prossimo, 16 gennaio, alle 16.30, presso la sede del Dicastero di via Arenula, gli ordini professionali vigilati dal ministero della Giustizia. Lo rende noto un comunicato del ministero.
Si tratta - si sottolinea nella nota dell' ufficio stampa del ministero della Giustizia - dei rappresentanti di 20 ordini: avvocati, ingegneri, geometri, notai e, tra gli altri, giornalisti.