20 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Incontro fra Ministri degli Esteri, Terzi e Westerwelle

Crisi: Germania, pieno apprezzamento al piano economico italiano

I due Ministri hanno convenuto che la stabilità della zona euro deve essere rafforzata migliorando l'efficacia dell'Unione economica e monetaria, e hanno discusso in via preliminare cambiamenti limitati e precedentemente discussi al Trattato UE

ROMA - Il Ministro degli Esteri italiano Giulio Terzi e l'omologo tedesco Guido Westerwelle si sono incontrati oggi a Roma per discutere una serie di importanti questioni europee e internazionali di comune interesse: è quanto si legge in una nota della Farnesina.
I due Ministri hanno convenuto che la stabilità della zona euro deve essere rafforzata migliorando l'efficacia dell'Unione economica e monetaria, e hanno discusso in via preliminare cambiamenti limitati e precedentemente discussi al Trattato UE. Westerwelle ha espresso il proprio pieno apprezzamento per il piano economico presentato dal Presidente del Consiglio italiano Mario Monti al Parlamento italiano, così come la propria fiducia che il nuovo governo italiano sarà in grado di attuare le misure annunciate per la stabilizzazione finanziaria del paese e la ripresa della crescita economica.

Terzi e Westerwelle hanno discusso in modo approfondito gli sviluppi nei Paesi della primavera araba, in particolare Libia ed Egitto, in vista delle prossime elezioni parlamentari. Entrambi i Ministri hanno espresso seria preoccupazione per le notizie dall'Egitto circa i violenti scontri tra manifestanti e forze di sicurezza, ed hanno fatto appello a tutte le parti affinché si astengano immediatamente da ogni ulteriore atto di violenza. I due Ministri hanno inoltre invitato tutti gli attori istituzionali e politici a contribuire alla creazione di un ambiente stabile, necessario per la transizione democratica.

Preoccupazione per l'escalation di violenza in Siria - I due Ministri hanno espresso profonda preoccupazione per l'escalation di violenza in Siria e hanno condannato la continua repressione del regime contro la popolazione civile. Entrambi hanno confermato il sostegno all'iniziativa della Lega Araba e hanno fatto appello al Consiglio di sicurezza dell'Onu affinché adotti risposte adeguate alla repressione siriana.
Sull'Iran, i due Ministri hanno condiviso la profonda preoccupazione per gli sviluppi del programma nucleare di Teheran, come evidenziato dal recente rapporto dell'AIEA.
Entrambi hanno accolto con favore la risoluzione del Consiglio dei governatori dell'Aiea sul programma nucleare iraniano. I due Ministri condividono l'urgente bisogno di aumentare la pressione internazionale sull'Iran - anche attraverso nuove sanzioni , volte a modificare il comportamento di Teheran e favorire piena e trasparente collaborazione con la comunità internazionale - se l'Iran continua a non rispettare i suoi obblighi internazionali.

I due Ministri hanno infine discusso in modo approfondito la situazione in Afghanistan in vista della Conferenza di Bonn del prossimo 5 dicembre. Italia e Germania sono tra i maggiori contributori di truppe in Afghanistan e sono fermamente impegnati alla stabilizzazione nel quadro della strategia di transizione.
Entrambi i Ministri hanno sottolineato l'importanza della riconciliazione nazionale e del dialogo regionale per gettare le basi di una stabilità sostenibile. Terzi ha confermato la propria partecipazione alla Conferenza di Bonn e ha assicurato il pieno sostegno per il successo della Conferenza.p>