Matera, ritrovato il corpo della donna dispersa nella piena

MATERA - Dopo sei giorni di ricerche no stop, è stato ritrovato poco fa dai vigili del fuoco il corpo di Rosa Masiello, la donna di 44 anni, di Altamura, nel Barese, dispersa da domenica nella piena di un fiume a borgo Venusio.
Il corpo era 20 chilometri dal luogo in cui se ne erano perse le tracce. Ieri era stato recuperato il corpo del padre Carlo, 86 anni, ma a ben 20 chilometri di distanza, vicino una stazione ferroviaria in disuso di Montescaglioso. La zona del ritrovamento della donna si chiama Pantano e si trova nei pressi del cimitero di Matera.

Il marito della donna e due nipotine di 5 anni erano riusciti a salvarsi - Il cadavere, sommerso dai detriti, è stato rintracciato lungo un canale che poi si immette nel torrente Gravina. Le quattro squadre dei vigili del fuoco erano dislocate sia nella zona di Montescaglioso che in quella più vicina al luogo in cui la donna e il padre, sorpresi in auto dal nubifragio erano stati trascinati dalla corrente.
Il marito della donna e due nipotine di 5 anni erano riusciti a salvarsi. Le vittime, entrambi di Alatmura, viaggiavano a bordo di una Golf bianca finita in un canale. Domenica scorsa stavano tornando da una gita in campagna a caccia di funghi. Poi la poggia e la violenza dell'acqua li ha travolti. Solo il marito della 44enne, con le due bambine, è riuscito ad uscire prima dalla vettura inghiottita dal fango.