Fini: «Alla politica serve un codice di comportamento etico»
Il Presidente della Camera: «Partiti si impegnino: chi non è al di sopra sospetto non candidato»
TARANTO - «La politica deve ritrovare la sua credibilità e, per farlo, deve darsi, attraverso i partiti, una sorta di codice etico di comportamento che sia vincolante a tutti i livelli dell'amministrazione pubblica». Lo ha detto il presidente della Camera, Gianfranco Fini, intervenendo a Castellaneta in provincia di Taranto, ad un seminario su etica e politica. «Mi piacerebbe - ha aggiunto il presidente della Camera - che tutti i partiti si impegnassero affinché chi non è al di sopra di ogni sospetto per alcuni reati particolari, non sia candidato».
«Il problema della politica - ha concluso Fini - non è di conoscere se un cittadino è innocente o meno, questo è compito della giustizia, ma di opportunità: se una persona deve rispondere di determinati reati, non è opportuno che si sottoponga al vaglio degli elettori».