Berlusconi: La richiesta di dimissioni è mera propaganda
«Anomalia è chiedere la fine di un Governo democraticamente eletto»
ROMA - Le richieste di dimissioni che si levano dall'opposizione dopo le elezioni di mid term «sono un mero esercizio di propaganda». Lo ha detto il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, nel suo intervento in Senato durante il dibattito sulla verifica parlamentare.
«L'anomalia - ha aggiunto - è pretendere la fine di un governo democraticamente eletto». Invece «Il nostro governo deve continuare a lavorare perché gli italiani ci hanno scelto e perché dobbiamo continuare a governare. Lo dico con chiarezza, non esiste alternativa a questo governo».
«COMPLETEREMO LA LEGISLATURA» - Il governo «completerà il programma arrivando alla scadenza naturale del 2013». E' interesse degli italiani che il governo completi la legislatura» e l'esecutivo potrà «fare le riforme e tenere i conti in ordine» ed «eviteremo certamente di finire come altri paesi europei che si stanno dissanguando per sopravvivere».
Berlusconi ha rivendicato il «risultato straordinario» della tenuta economica e ha criticato chi prova a «renderci vulnerabili con crisi al buio ora che dobbiamo agganciare la crescita», soprattutto in una fase in cui le «agenzia di rating ci tengono sotto osservazione e le locuste della speculazione» sono pronte ad «approfittare di un segno di debolezza».
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