28 agosto 2025
Aggiornato 02:00
In vista del ballottaggio a Milano

Salvini: Siamo in rimonta ma ancora sotto

Il leader della Lega Bossi diserta grigliata con Moratti dove era atteso

MILANO - In vista del ballottaggio per la scelta del nuovo sindaco di Milano, Letizia Moratti è «in rimonta», ma «ancora sotto» l'avversario di centrosinistra Giuliano Pisapia. È quanto ha detto Matteo Salvini europarlamentare della Lega nord, durante un comizio-grigliata nella periferia est di Milano con il sindaco uscente al quale era atteso anche il leader leghista, Umberto Bossi, che però non si è presentato.

«FINALMENTE SI PARLA DI PROGRAMMI» - «Bossi da buon lombardo - ha detto Salvini - è ancora al lavoro e mi ha chiesto al telefono come va. Gli ho detto che va bene anche se c'è da fare. Finalmente si parla di programmi e cose concrete. Siamo in rimonta e non serve uno scienziato per capirlo, ma loro sono ancora davanti e noi sotto. Dipende da noi, dobbiamo parlare con la gente perché il risultato tra quattro giorni non ce lo porta Gesù Bambino. Prendete un paio di idee dal programma di Pisapia, come quella di aprire i concorsi pubblici agli stranieri non ancora italiani e picchiate su quelli».

MORATTI: «SPERANZA E LIBERTA'» - Letizia Moratti ha aggiunto che l'intera coalizione vuole una «Milano del futuro fondata sulla speranza e sulla libertà» per lo sviluppo e l'occupazione ha citato due leve: il Pgt e l'Expo: «Il centrosinistra vuole una modifica sostanziale del premio che richiederebbe almeno tre anni di blocco, quanto al secondo - ha detto il sindaco uscente - noi ci crediamo, mentre loro sull'ultima delibera su Cascina Merlata hanno votato contro in quattro modi diversi».