28 agosto 2025
Aggiornato 02:00
Giornata dell'Africa

Napolitano: E' finita la stagione delle autocrazie irresponsabili

«E' cresciuta ovunque la domanda di democrazia»

ROMA - «La stagione delle autocrazie irresponsabili, sorde alla volontà popolare, volge al termine ovunque»: lo ha detto il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, parlando all'Istituto per l'Africa e l'Oriente e guardando «agli eventi e agli sviluppi che si sono verificati nei primi cinque mesi di quest'anno in nord Africa, in Costa d'Avorio, in Sudan, in Somalia e che si sono posti e restano al centro dell'attenzione delle Nazioni Unite e della comunità internazionale».

«In tutto il continente assistiamo - ha aggiunto - a tendenze di fondo nel senso di una crescita nella domanda di democrazia, di rispetto per i diritti umani, di giustizia e di legalità che accompagnano e sorreggono processi di sviluppo economico e sociale».
Napolitano ha posto l'accento sul fatto che «in Africa artefici del rinnovamento sono i giovani, le donne, i ceti produttivi emergenti nelle città e nelle campagne. L'Africa ha voglia di cambiare in fretta».

«Molto resta da fare - ha aggiunto il presidente - mirando a rafforzare la governance democratica per lo sviluppo delle infrastrutture, per l'espansione del commercio, per l'integrazione regionale, per la sostenibilità ambientale e molto resta da fare per aiutare le popolazioni colpite da violenze, pandemie e carestie. Ma è un fatto che l'Africa ha imboccato sia pure in modo diseguale la strada di una evoluzione virtuosa».