Berlusconi: con Bossi è tutto a posto

ROMA - State tranquilli, ho già parlato con Bossi, ora lo rivedrò ma è tutto a posto. Con queste parole, prima che iniziasse il Consiglio dei Ministri, Silvio Berlusconi - a quanto raccontano membri del governo - avrebbe provato a rassicurare i componenti dell'esecutivo sulla tenuta della maggioranza. Una convinzione, spiegano le stesse fonti, dovuta anche al fatto che secondo il premier non ci sarebbe un'alternativa all'attuale maggioranza.

BERLUSCONI: NON DEVONO MANCARE I NUMERI IN PARLAMENTO - Giusto l'impegno per la campagna elettorale, ma attenti a non far mancare i voti alla Camera.
Silvio Berlusconi avrebbe affrontato in questi termini, a margine del Consiglio dei Ministri, i problemi registrati ieri a Montecitorio, con l'esecutivo battuto cinque volte a causa in particolare delle assenze nelle fila dei Responsabili. E a quanto riferito da ministri pidiellini, proprio il ministro dell'Agricoltura Saverio Romano, che dai Responsabili proviene, avrebbe assicurato: «Ieri ci sono state assenze occasionali, non era in alcun modo un segnale».

DAL PDL: CLIMA SERENO CON I LEGHISTI PRIMA DEL FACCIA A FACCIA CON BOSSI - Intanto è terminata la riunione sull'immigrazione, che a quanto racconta uno dei partecipanti si sarebbe svolta in un clima «sereno e costruttivo, che ha portato anche alla risoluzione di alcuni problemi sull'accoglienza dei profughi». Dunque «nessuna tensione con la Lega», assicura la stessa fonte. E proprio adesso potrebbe essere in corso l'atteso incontro tra il premier e i leghisti, visto che Umberto Bossi è rimasto a palazzo Chigi.