Romano: «I Responsabili» non tradiranno Berlusconi

ROMA - «Può anche darsi che nel gruppo ci sia qualche deluso. Ma la delusione non può essere tale da negare il sostegno al governo.
Si è trattato solo di un incidente di percorso. Nessun dolo: non facciamo ridere i polli...» il ministro Romano ha spiegato così le vistose assenze del suo gruppo che ieri hanno mandato sotto il governo a Montecitorio per ben cinque volte.

ROMANO: NON FAREMO MANCARE I NUMERI AL GOVERNO - «Berlusconi non ha nessuna voglia di affondare» e comunque «si vince e si perde insieme». Così come «un governo va a casa se non ha più una prospettiva e se non ha la maggioranza in Parlamento» ma questa la si misura «sui numeri della tenuta e non con un incidente di percorso su una mozione», ha spiegato.
Il ministro Pid Saverio Romano, parlamentare dei Responsabili, ha voluto pubblicamente escludere «la presenza di dolo» nelle assenze dei deputati del suo gruppo nelle votazioni di ieri alla Camera che hanno portato per cinque volte alla sconfitta di maggioranza e governo.

IERI ERO AL MINISTERO E HO FATTO TARDI PER VOTARE - «Le cause delle assenze - ha assicurato Romano - possono essere state tante, ma non politiche contro il Governo. Lunedì sono finite le elezioni e molti sono rimasti in periferia». Mentre altri, come lui stesso, Maurizio Grassano e Pippo Gianni a Roma c'erano ma avevano impegni maggiori. «Eravamo insieme al ministero - ha raccontato il ministro - ad affrontare questioni legate all'Agricoltura. Io avevo finito a mezzogiorno in commissione. E, quando sono arrivato al ministero e ho acceso televideo, la frittata era fatta».