Fassino: Da qui un segnale, qualcosa cambia in Italia
«Enorme attenzione alle primarie, voto dà respiro al Pd e al centrosinistra»
TORINO - Torino laboratorio di ciò che accade a livello nazionale. All'indomani della vittoria delle primarie del centrosinistra torinese, il candidato sindaco Piero Fassino ha espresso soddisfazione per l'alta affluenza alle urne dei torinesi e interpretato il fatto come un segnale di valore nazionale, cioè che «qualcosa sta cambiando in Italia». «Torino è una città che ha sempre svolto un ruolo nazionale - ha detto l'ex segretario dei Ds - Se si guarda alla storia del nostro paese, non c'è passaggio storico della vita nazionale in cui Torino non abbia assolto ad un ruolo di capofila. Ogni volta che qui accade qualcosa, se ne discute in Italia, l'ultimo esempio è stato l'accordo di Mirafiori, che poteva essere ricondotto ad un valore locale, ma che in realtà si è rivelato un grande fatto nazionale, che ha messo in campo i temi delle relazioni industriali in Italia e lo sviluppo del Paese».
«Anche il segnale partito ieri dalle urne di Torino - ha aggiunto Fassino - ha un valore nazionale. Ne traggo conferma da centinaia di messaggi che ho ricevuto a partire da ieri sera, da ogni parte d'Italia, a testimonianza dell'enorme attenzione che c'era sulle consultazioni di ieri».
«Questo voto - ha ribadito Fassino - dà respiro a tutto il Pd e al centrosinistra. Qualcosa sta cambiando in Italia, lo dice ciò che è accaduto ieri a Torino».
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