D'Alema: il 60% degli italiani non vuole più Berlusconi
L'ex Premier: «Noi siamo l'alternativa, la nostra proposta non esclude nessuno»
ROMA - Silvio Berlusconi teme il voto perchè sa che la maggioranza degli italiani vorrebbe liberarsi di lui. Lo sostiene Massimo D'Alema che, intervenendo all'assemblea nazionale del Pd, ha sottolineato che «è in gioco l'avvenire del paese. Credo che la nostra proposta di un alleanza costituente non si debba misurare giorno per giorno dalle risposte che riceve, inoltre non esclude nessuno, è inclusiva per sua natura e richiede di essere portata avanti con pazienza, sviluppando un confronto con la società e con le forze di opposizione per fare crescere la speranza di un'alternativa, per vincere il senso di impotenza e disperazione che è la vera forza di Berlusconi, il ci messaggio è: non c'è l'alternativa».
Secondo il presidente del Copasir «da oggi è più difficile sostenere che non c'è un'alternativa, perchè attorno alla proposta del Pd l'alternativa cresce, può dare speranze alla maggioranza degli italiani, il 60% che ritiene che di Berlusconi ci si deve liberare. anche Berlusconi lo capisce, non a caso ha radicalmente mutato atteggiamento verso le elezioni anticipate, prima agitate in modo arrogante e minaccioso. Oggi mi sembra che cerchi di arroccarsi, di raccogliere le forze in una prospettiva cieca e di resistenza».