11 dicembre 2024
Aggiornato 13:30
Assemblea Nazionale PD

D'Alema: il Governo si regge sulla corruzione e sulla menzogna

Duro attacco dell'ex Premier: «Solo Napolitano si salva dal discredito delle Istituzioni»

ROMA - Massimo D'Alema lancia un duro attacco al governo Berlusconi. «Il governo - dice parlando all'assemblea nazionale del Pd - si regge sulla corruzione dei parlamentari che viene esibita, sulla menzogna e sulla manipolazione dell'informazione in una condizione sempre più insostenibile a cui bisogna reagire, pena il rischio che tutti siano coinvolti nel discredito delle istituzioni da cui ora, per fortuna si salva il capo dello Stato».

SITUAZIONE INSOSTENIBILE - «Il paese - prosegue D'Alema - vive una condizione molto grave, per un verso per la crisi economica e sociale che segna il decennio del fallimento berlusconiano, con l'aumento delle diseguaglianze, l'emarginazione della nuova generazione, il crollo dei redditi, una situazione insostenibile anche per la democrazia e la vita pubblica».
Ma D'Alema rivendica che Napolitano, unica figura istituzionale che ha ancora la fiducia degli italiani, è stato eletto dal centrosinistra: «Lo dico per un certo qualunquismo che mette tutti sullo stesso piano: le ultime presidenze della Repubblica sono state elette con maggioranze di centrosinistra, testimonianza indiscutibile del fatto, che noi stessi a volte neghiamo, e cioè che qualche volta le elezioni le abbiamo anche vinte».