28 agosto 2025
Aggiornato 11:00
Nota del Quirinale

Sul Federalismo Napolitano richiama il Governo a coinvolgere le Camere

Il Presidente della Repubblica: «Evitare delle rotture anche sulle procedure. Necessaria una larga condivisione»

ROMA - «Sento il dovere di richiamare l'attenzione del Governo sulla necessità di un pieno coinvolgimento del Parlamento, delle Regioni e degli Enti locali nel complesso procedimento di attuazione del federalismo fiscale». E' quanto scrive il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nella lettera al premier Silvio Berlusconi in merito all'emanazione del decreto sul federalismo fiscale municipale giudicato «non ricevibile» dal capo dello Stato.

«NECESSARIA UNA LARGA CONDIVISIONE» - «La rilevanza e delicatezza delle conseguenze che ne deriveranno sull'impiego delle risorse pubbliche e in particolare sull'assetto definitivo del sistema delle autonomie delineato dal nuovo titolo V° della Costituzione - spiega Napolitano - suggerisce infatti un clima di larga condivisione, così come si è del resto verificato in occasione della approvazione della legge n. 42 del 2009 e della emanazione dei tre precedenti decreti delegati». In questo quadro è fondamentale rispettare alla lettera la procedura della legge delega. «Se in questo caso non c'è stata condivisione sul piano sostanziale - osserva il presidente -, più che opportuno resta evitare una rottura anche sul piano procedimentale, per violazione di puntuali disposizioni della legge».