28 agosto 2025
Aggiornato 11:00
Assemblea Nazionale

Bersani: qui non decide il «capo», dobbiamo migliorare

Il leader del Partito Democratico: «Entro fine anno conferenza nazionale su democrazia e partito»

ROMA - Il Pd deve procedere ad una riflessione sulla propria natura e adeguare anche la forma-partito alla propria concezione della democrazia. Il segretario democratico Pier Luigi Bersani, parlando all'assemblea nazionale, ribadisce che entro la fine dell'anno si terrà una «conferenza nazionale» per riflettere sul sistema democratico che il Pd ha in mente e per adeguare a questo schema anche la forma del partito: «Se sono in gioco alcuni tratti rilevanti della democrazia italiana, allora bisogna parlare anche dei partiti. E qui c'è la domanda: a chi tocca portare le nobili parzialità dei territori alla dimensione statuale e nazionale? A chi tocca costruire visioni unificanti? Dare stabilità alle maggioranze? Decidiamo che tocca a un capo? Possiamo decidere così, ma mi pare che abbiamo già visto. Oppure, come accade nella dimensione europea, decidiamo che tocca ai partiti».

Dunque, «il nostro partito lo vogliamo originale nel panorama dei progressisti europei, per trasparenza, per apertura, per pluralismo. Ma tuttavia unificante, in grado di svolgere quella funzione costituzionale repubblicana: su questo aspetto, lo dico con un eufemismo, dobbiamo migliorarci. E ci arriveremo: ho proposto che, naturalmente in ragione delle scadenze politiche, venga convocata una conferenza nazionale sul partito e sulla democrazia italiana per promuovere un'assunzione di responsabilità collettiva. Lo dobbiamo a questo Paese».