1 settembre 2025
Aggiornato 04:00
Amministrative 2011

A Bologna e Napoli primarie Pd e centrosinistra per il sindaco

Sfida a quattro per il dopo Jervolino, a tre sotto le due torri

ROMA - Pd e parte del centrosinistra al voto oggi a Napoli e Bologna per le primarie sulla scelta del proprio candidato sindaco alle amministrative della prossima primavera.

A Napoli a sfidarsi alle primarie del centrosinistra corrono in quattro: tre esponenti del Pd e uno di Sinistra e Libertà: Nicola Oddati, attuale assessore comunale della giunta Iervolino; Umberto Ranieri, responsabile Mezzogiorno del Partito democratico; Andrea Cozzolino, ex esponente della giunta regionale guidata da Antonio Bassolino e attuale eurodeputato e Libero Mancuso, ex magistrato e assessore del sindaco Cofferati a Bologna, appoggiato dal governatore pugliese e leader del Sel, Nichi Vendola. Un quinto sfidante, il pizzaiolo Gino Sorbillo, appoggiato dai Verdi, si è invece ritirato dalla corsa promettendo il suo sostegno al professore Ranieri.

Corsa a tre, invece, a Bologna. Il Pd, dopo la rinuncia del suon 'candidato forte' Maurizio Cevenini come «candidato , presidente del Consiglio comunale e poi provinciale, colpito da un accesso ischemico transitorio, punta su Virginio Merola, ex assessore nella giunta Cofferati.
A sfidarlo ci sono due candidati «civici» sono due. Amelia Frascaroli, ex direttore della Caritas diocesana impegnata da sempre nel campo sociale, ha ottenuto il sostegno diretto di Nichi Vendola di Sel. Benedetto Zacchiroli (38 anni), invece, è il più giovane fra i candidati: è stato diacono dopo gli studi di teologia in seminario a Bologna e ha lavorato nello staff di Cofferati come referente per le politiche internazionali. Recentemente ha dichiarato la sua omosessualità.