Terzo Polo, è scontro sulla Calabria

ROMA - Scontro nel terzo polo con Fli e Api a contestare con forza il rinnovato sostegno alla Giunta Scopelliti alla guida della Regione Calabria, da parte della rappresentante Udc al tavolo del terzo polo sulle amministrative.
«Prendiamo atto - scrivono in una nota congiunta i dirigenti regionali calabresi Fli Angela Napoli e Api Fabrizio Criscuolo - che, nonostante la costituzione del Coordinamento regionale del c.d. Terzo Polo, avvenuta nella riunione romana di mercoledì 19 gennaio scorso, la Presidente calabrese dell'Udc Marisa Fagà, presente al tavolo romano, ha ribadito con un comunicato odierno l'impegno «convinto ed entusiasta» dell'UDC calabrese a continuare sul territorio le alleanze con il Presidente Scopelliti per le prossime elezioni amministrative».

«I dirigenti regionali di Alleanza per l'Italia e Futuro e Libertà per l'Italia - prosegue la nota di Fli e Api- segnalano la inutilità di fughe in avanti non concertate e richiamano tutti coloro che si riconoscono nell'iniziativa di responsabilità avviata dai leader del c.
d. Terzo Polo alla logica ed alla forza della politica. Mentre il Presidente Casini è tornato pochi minuti fa a chiedere le dimissioni del Presidente del Consiglio, è impensabile che qualche esponente del suo partito sul territorio, quasi inconsapevole di quello che sta accadendo al Paese, insista su una linea superata dagli ultimi accadimenti. Non appare coerente, in verità, che, mentre a Roma l'UDC, con le altre componenti - API, FLI, MPA, Liberaldemocratici e Repubblicani -, intensifica la sua iniziativa di opposizione, in Calabria si possa mantenere il «convinto ed entusiasta» sostegno a candidature di esponenti di prima linea della attuale maggioranza parlamentare».