28 marzo 2024
Aggiornato 13:00
Maggioranza

Bossi in Cadore con Tremonti, «non si decide su voto»

Stasera la «cena degli ossi», il leader della Lega esclude la presenza del Premier

CALALZO DI CADORE - Alla tradizionale «cena degli ossi» che due volte l'anno riunisce in Cadore il leader della Lega Umberto Bossi e il collega dell'Economia Giulio Tremonti, originario di queste zone, non parteciperà questa sera all'hotel Ferrovia di Calalzo il premier Silvio Berlusconi. Lo ha detto lo stesso ministro delle Riforme, arrivato nel primo pomeriggio nell'albergo dell'amico Gino Mondin, dopo aver partecipato a Thiene (Vicenza) ai funerali dell'alpino Matteo Miotto ucciso nei giorni scorsi in Afghanistan. «Tremonti basta e avanza» ha detto il leder del Carroccio. Solo una cena tranquilla senza decisioni sul voto? «Sì», ha risposto il leader della Lega.
All'hotel Ferrovia, ha proseguito ironico il ministro delle Riforme, non ci sono microspie come quelle trovate nel suo ufficio romano «a meno che non le abbia messe la moglie per controllare. Qui è pieno di brasiliane». Una battuta completata dall'amico Mondin che ha aggiunto: «Quelle che scarta Berlusconi le prendiamo noi».

Alla riunione parteciperanno una ventina di persone, compresi il ministro per la Semplificazione Roberto Calderoli, il viceministro alle Infrastrutture Roberto Castelli, il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, il segretario della Lega in Veneto Giampaolo Gobbo e il figlio del leader leghista Renzo. Confermato il menu dell'ultima edizione a base di ossi di maiale, lenticchie, fagioli con cipolla, sopressa, salame di camoscio, formaggi di Feltre e grappa fatta in casa.