28 agosto 2025
Aggiornato 11:00
Manifestazione PD

Di Pietro: successo di piazza è successo protesta anti regime

«Sono certo che oggi a Roma sfiliranno tantissimi, anche dell'Idv. Come ieri tanti a Bologna»

ROMA - «È ora di mobilitarsi, di fare sentire nelle piazze di tutta Italia l'indignazione del popolo italiano di fronte allo scempio della democrazia che questo governo sta compiendo» ed «oggi a Roma con gli amici del Partito Democratico in piazza ci sono anche moltissimi militanti dell'Idv e tutti i cittadini che vogliono ripristinare la libertà e la democrazia in questo Paese». E' quanto scrive sul suo blog il leader dell'Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, augurandosi che «la manifestazione abbia una grandissima adesione e sono convinto che sarà così».
«Di fronte a Berlusconi che usa tutto il suo potere e tutti i suoi soldi per comprare i voti che gli servono - scrive Di Pietro - solo i ciechi possono mettersi a fare conti di bottega e stare lì col bilancino per vedere se una manifestazione è del loro o di un altro partito».

«Le forme di protesta sono tutte contro questo regime - afferma ancora il leader Idv- e devono avere sempre una grande partecipazione. Adesso non è il momento delle differenze e competizioni nell'opposizione. L'unica competizione è contro chi ha ridotto questo Paese e le sue istituzioni in ginocchio. Ieri a Bologna, insieme a migliaia di liberi cittadini, ho manifestato contro questo governo corrotto e corruttore. Abbiamo organizzato un bellissimo evento con la comune convinzione che la prima urgenza in Italia è mandare a casa il governo e il presidente del Consiglio, che anche in questi giorni sta facendo enormi danni al nostro Paese e alle nostre istituzioni».

«La manifestazione di ieri è stata una ventata di aria pura paragonata ai veleni mefitici che si respirano nei Palazzi della politica. È servita a ricordare a tutti noi che la vera opposizione parte dal popolo italiano, quel bellissimo popolo italiano, che noi politici siamo solo chiamati a rappresentare e non dovremmo mai sognarci di tradire. Per questo, io mi auguro che la serata di ieri a Bologna e la manifestazione di oggi a Roma siano solo l'inizio di una mobilitazione popolare che riempirà le piazze di ogni città italiana e farà sentire fortissima la voce dei cittadini fino a quando il governo dei corrotti e corruttori se ne sarà andato e fino quando il Parlamento italiano sarà di nuovo libero di votare secondo coscienza e non secondo regali e ricatti», conclude.