Italia-Russia, Frattini: le nostre scelte corrette, Cheney sbagliava
Il Ministro degli Esteri: «La storia poi è andata verso una cooperazione tra Usa e Russia»
ROMA - «Ho condiviso tutte le scelte del governo in materia di politica nei confronti della Russia: scelte che si sono rivelate giuste, mentre erano sbagliate quelle di alcuni esponenti della precedente amministrazione statunitense». Lo ha affermato il ministro degli Esteri, Franco Frattini, intervistato da Lucia Annunziata nel programma In Mezz'ora di Rai Tre.
«CHEENEY SBAGLIAVA» - Frattini ha commentato uno dei cablogrammi diffusi dal sito di Wikileaks in cui l'ex vicepresidente Usa, Dick Cheney, criticava l'atteggiamento italiano in occasione del conflitto tra Russia e Georgia: «Noi ritenevamo che la posizione di Cheney non fosse corretta, isolare la Russia sarebbe stato un errore. Era desiderabile invece avviare un dialogo». L'Europa, grazie a Francia, Germania e Italia è stata unanimemente portata sulla posizione migliore, ha continuato Frattini: non isolare la Russia, rispettando l'integrità territoriale della Georgia.
«Si tratta di rapporti vecchi: la storia è andata avanti, la storia è andata verso il ristabilimento di rapporti di stretta cooperazione tra Stati Uniti e Russia, come noi desideravamo», ha concluso Frattini.
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