Bersani: Fini stacchi la spina o ci pensiamo noi

ROMA - «Io aspetterò fino a domenica, non oltre, fino al discorso di Perugia, poi bisognerà muoversi. Berlusconi è per il muoia Sansone con tutti i Filistei, noi non possiamo permettere al paese di fare quella fine lì». Pier Luigi Bersani in un colloquio con la Stampa esplicita il pressing nei confronti del presidente della Camera e del suo gruppo parlamentare affinchè stacchino la spina al governo e sulla mozione di sfiducia a Berlusconi avverte: «non la escludo, perchè alla fine potrebbe essere necessaria. Ci sono anche altre vie, certo: quel che è chiaro è che non possiamo starcene così, le mani in mano, mentre l'Europa ci ride dietro».

Il segretario del Pd spiega che «il problema non è trovare l'accordo per fare un governo ma come arrivarci» e una soluzione potrebbe essere quella di una risoluzione in Parlamento sulla nuova legge elettorale, ma non solo quella, avverte Bersani, perchè «con un'operazione simile, da Grillo alla Lega, ci sparerebbero addosso tutti, e anche i nostri...con il clima che c'è nel paese, con l'economia a rotoli, verrebbero qui sotto con i forconi se ci occupassimo soltanto delle cose che paiono interessare solo noi».